LA REPUBBLICA - Lo choc, per fare gli eleganti, la mazzata, più concretamente, è dura da digerire anche se dalla sconfitta con la Sampdoria è trascorsa tutta una notte. La Roma romanista ha dormito poco, nervosismo e mal di stomaco si sono resi insopportabili e le occhiaie del mattino tradiscono la pesantezza del momento. Le radio private e Facebook si
E così, all’apertura di ieri mattina, i biglietti del settore ospiti di Parma (circa 2.500), sono andati polverizzati in poche ore. Mentre la squadra riprenderà a lavorare oggi, i romanisti già sono completamente proiettati alla gara di sabato, sperando nella Lazio, impegnata domenica contro l’Inter. Sperando,non tifando, sia chiaro, questo un po’ tutti ci tengono a sottolinearlo. Meno sottile Luca Toni. «Spero che la Lazio contro l’Inter faccia una grande prestazione, solo se daranno il 100% potranno possono batterla, siccome, però, sono dell’altra sponda, è più probabile che vinca l’Inter».
Chiaro il riferimento alla grande rivalità cittadina, che porta i laziali a sognare di levare, anche se indirettamente, lo scudetto ai cugini. «È stato un brutto risveglio per noi — continua Toni — abbiamo tanta amarezza. I nostri tifosi sono stati splendidi, hanno capito la nostra delusione e ci hanno applaudito. Spero adesso di vincere a Parma, poi, domenica, speriamo in qualche bel risultato su altri campi».
Intanto da oggi sono in vendita i biglietti per la finale di Coppa Italia del 5 maggio, contro l’Inter. Gli abbonati potranno esercitare il diritto di prelazione (da oggi fino a giovedì i tesserati di curva e distinti Sud-Nord per la curva e distinti sud, da venerdì a domenica quelli di Tevere e Monte Mario). Vendita libera da lunedì prossimo. Lo stadio sarà diviso a metà tra le due tifoserie
