Roma, adesso Juan preoccupa Ranieri

09/04/2010 alle 10:02.

CORSERA - L’operazione-Atalanta è partita e, per Claudio Ranieri, significa soprattutto una cosa: tenere a bada gli eccessi di ottimismo che, specialmente tra i tifosi, fanno della partita di domenica una pura formalità. E invece l’Atalanta è in buon momento di forma (tre vittorie nelle ultime quattro partite e la sconfitta contro la Juventus è stata tutt’altro che meritata) e ha le fortissime motivazioni di chi lotta per rimanere in serie A.

In questo senso, il perfezionista Ranieri è una garanzia. Difficile che, con lui al comando, le sue squadre sottovalutino un impegno o un avversario. A scanso di equivoci, il tecnico di San Saba ha ricordato ai suoi che, sotto la sua gestione, la Roma ha perduto in casa una sola partita in campionato: contro il Livorno. E chi ha orecchie per intendere, intenda.

La Roma si è allenata ieri con il gruppo quasi al completo. C’è qualche piccola preoccupazione che riguarda soprattutto la difesa, ma non siamo ancora all’allarme. Non si sono allenati Julio Sergio (postumi dell’influenza) e Juan, che giovedì si era fermato per una botta alla coscia. Più curioso lo stop di Mexés, che ha lascia in anticipo il campo d’allenamento a causa di un attacco di asma dovuto all’allergia al polline.

Tutti e tre sembrano comunque recuperabili per . La situazione meno certa è quella di Juan, ma più per il ricordo di vecchi problemi che per il problema attuale. Anche Perrotta ha interrotto l’allenamento per qualche minuto, ma poi si è riunito al gruppo.

Francesco si è allenato bene e la sua condizione atletica è in costante rialzo. Nella sua rubrica sul Corriere dello Sport, il capitano giallorosso ha tracciato la strada da percorrere nelle ultime sei partite di campionato: «Si è creata una grandissima occasione e questo sogno lo vogliamo vivere fino alla fine, dando tutto per non avere rimpianti. Se solo ci fermiamo a pensare a come eravamo partiti in questo campionato, ora ci sembra strano, ma è realtà. È ancora tutto da vedere e sono sicuro che fino alla fine non si deciderà nulla. La corsa per lo scudetto si deciderà sul filo di lana».

Designato l’arbitro per . Sarà
Gianluca Rocchi, di Firenze, detentore di un record: ha diretto 4 gare della Roma e i giallorossi non ne hanno vinta nemmeno una. Sconfitta all’Olimpico contro la (ultima di Spalletti) e pareggi in trasferta contro Palermo, Inter e Cagliari. La Roma ha reso noto di aver realizzato la personal card. È la «tessera del tifoso» richiesta dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive e dal Ministero dell’Interno. Si chiamerà Card A.S. Roma Club Privilege.