Roma, 4-4-2 con Perrotta e Menez

25/04/2010 alle 14:48.

CORSPORT (R. MAIDA) - Ranieri teme le ripartenze e la velocità sulle fasce della Sam pdoria. Per questo sembra orientato a schierare la Roma con un 4-4-2 in linea, per non lasciare campo sui la ti agli avversari. E se lo spartito è predisposto, non è ancora sicurissi ma la scelta degli interpreti: Menez, Perrotta e Taddei si contendono due maglie da titolare.

IDEA OFFENSIVA - Il più sicuro di giocare è Menez, che ieri mattina sotto la pioggia si è allenato a parte a scopo precauzionale: potrebbe co­minciare la partita da esterno alto a sinistra, lasciando a Vucinic il compito di affiancare in at­tacco. Menez avreb­be dunque compiti di creazione e distru­zione, spendendo energie anche in fase difensiva. Le indica­zioni della settimana lasciano pensare a una soluzione del ge­nere: mercoledì a Udine, in Coppa Ita­lia, Ranieri aveva lanciato la coppia d’attacco Toni- Julio Baptista. Proprio per consentire a , Vucinic e Menez di essere riposati in campionato. Le coccole di ieri a Baptista ( « Sono soddisfatto di lui, contro la Sampdoria ha le stesse possibilità di giocare degli altri» ) as­somigliano a un tentativo di tenere tutti sulla corda, non implicano una conferma della Bestia. Nonostante i 4 gol segnati alla Sampdoria l’anno scorso. E anche Toni ha chance qua­si nulle: Ranieri ha bocciato il 4-3­-3 visto nel primo tempo del derby e oggi non rinuncerà a e Vuci­nic.

Una Roma d’attacco sarebbe in li­nea con l’ultimo ciclo di partite, nel­le quali la squadra è sempre scesa in campo con tre attaccanti, o con due attaccanti più Menez. E’ chiaro poi che la vittoria dell’Inter, obbligando la Roma a una replica immediata, suggerisce una formazione spregiu­dicata. Ma Ranieri non è il tipo che si fa condizionare dai risultati degli altri: avrebbe cercato di vincere in ogni caso. E se il 4-4-2 è il modulo più accreditato, non può essere esclusa l’ipotesi del . In que­sto caso, Vucinic partirebbe esterno sinistro con Menez sul lato opposto.

PERROTTA E PIZARRO OK - Con Me­nez probabile titolare, resterebbe un posto disponibile. Fino a venerdì, sembrava scontata la presenza di Taddei visto che Per­rotta lottava contro un problema a un polpaccio. Ieri però Perrotta si è allenato bene, perciò torna fa­vorito sul compagno, a prescindere dallo schema di gioco. E’ a disposizione come Pizarro, che in setti­mana ha gestito i so­liti dolori al ginoc­chio e guiderà rego­larmente il centro­campo.

FUORI GIOCO - Ri­mane a casa invece Doni, bloccato da un infortunio alla spalla destra. In una stagione disastrosa, nella quale è stato scavalcato da Julio Sergio, c’è ora anche un guaio fisico a fermar­lo. In panchina andrà , che Ranieri in questi mesi ha molto ap­prezzato per la professionalità. Fuo­ri dalla lista dei venti convocati pu­re Cerci e Faty. Il primo ha un pro­blema alla caviglia (non così grave, ieri alla fine dell’allenamento ha provato i calci da fermo con Baptista e Taddei), il secondo è stato invece escluso per scelta tecnica dopo la brutta partita di Udine: avrà altre occasioni.