
IL ROMANISTA (V.META) - Operazione primo posto. Con la ripresa degli allenamenti nel pomeriggio di ieri, per la Primavera è ufficialmente scattata la volata scudetto. «Ci aspettano tre partite impegnative e vogliamo arrivare primi». Parola di Alberto De Rossi, nellimmediato dopo-derby. Ad attendere la sua Roma, i trenta giorni senza respiro che decideranno le sorti di unintera stagione. Staccato di sei punti in classifica, ma intenzionato a dare battaglia fino allultimo, il Palermo di Pergolizzi, campione dItalia in carica,
ripresa degli allenamenti nel pomeriggio di ieri, per la Primavera è ufficialmente scattata la volata scudetto. «Ci aspettano tre partite impegnative e vogliamo arrivare primi». Parola di Alberto De Rossi, nellimmediato dopo-derby. Ad attendere la sua Roma, i trenta giorni senza respiro che decideranno le sorti di unintera stagione. Staccato di sei punti in classifica, ma intenzionato a dare battaglia fino allultimo, il Palermo di Pergolizzi, campione dItalia in carica, prepara le contromosse per sferrare lassalto al primo posto. Daltra parte, chiudere la regular seasonin testa al gruppo C significherebbe la certezza di pescare una delle quinte classificate negli altri gironi.
Il primo posto rappresenterebbe per i De Rossi boys il giusto premio per quanto di buono fatto sin qui. Mai come questanno, i numeri della Primavera sono impressionanti. La Roma comanda in solitaria il suo girone con 56 punti, frutto di 18 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte. I rosanero, invece. hanno vinto per 15 volte e pareggiato per 5. Da notare che le due squadre condividono il record per il minor numero di sconfitte in campionato, tre appunto. Dal big match con la Roma, il Palermo ha inanellato sette risultati utili consecutivi (quattro vittorie e tre pareggi), mentre per la Roma sono arrivate cinque vittorie, un pareggio e una sconfitta. Simili nel modulo, un eclettico 4- 3-3, ma molto diverse sotto il profilo fisico, le due squadre si avviano verso un finale di stagione che si annuncia scoppiettante. Nelle ultime tre gare della regular season, il calendario prevede un coefficiente di difficoltà nel complesso non molto diverso. Partiamo dal Palermo. Quasi senza storia limpegno che attende i rosanero sabato prossimo in casa del Gallipoli, fanalino di coda con il poco invidiabile primato di 20 sconfitte in 23 partite e ben 70 gol subiti. Lo sparring partner ideale in vista del derby con il Catania in programma sabato 24 al Cus di Palermo. I rosazzurri, terzi in classifica, allandata si imposero con un perentorio 3-1. Si chiude con la trasferta a Crotone del 1° maggio. Da segnalare che i rosanero saranno impegnati anche su un secondo fronte, visto che stasera al Meazza gioca con il Milan la finale di Coppa Italia (si parte dall1-1 dellandata). La Roma si prepara invece a ricevere la Reggina sabato prossimo. Non sarà una passeggiata, visto che i granata occupano il sesto posto in classifica, a un solo punto dalla zona playoff. Tra due settimane, ultima trasferta stagionale sul campo del Napoli, battuto allandata non senza qualche sofferenza. Per i giallorossi la chiusura sarà affidata alla sfida casalinga con la Salernitana, appena sette giorni prima dellandata degli ottavi. Fate un bel respiro, ragazzi. Da adesso in poi si va in apnea.