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Platini: "Sono sorpreso ma questa Roma merita"

14/04/2010 alle 10:19.

CORSPORT (E. PIERGIANNI) - «Se non lo avessi perdonato, oggi di si­curo non sarei qui ad Ambur­go » . Michael Platini non por­ta rancore a Felix Magath. Sono trascorsi 27 anni dalla caduta della sua Juventus nella finale di Coppa Cam­pioni che incoronò l’Ambur­go con una fucilata del pesti­fero regista mancino. Ieri, gli amburghesi lo hanno accolto con il tappeto rosso perchè la metropoli anseatica il 12 maggio ospi­terà la finale di Europa Lea­gue e il sogno generale è che quella sera il presidente del­la UEFA consegni la Coppa alla loro squadra del cuore, unica tedesca ancora in cor­sa con Fulham, Atletico Ma­drid e Liverpool.

In una so­lenne cerimonia nel quartie­re portuale, l’originale del trofeo è stato consegnato in mattinata alla municipalità amburghese dai dirigenti dello Shakhtar Donetsk. L’evento è stato celebrato fa­cendo scorrere sul maxi­schermo della “Fischauk­tionshalle” i nomi di tutti i vincitori della competizione. Per cui, ecco spuntare il no­me della Roma, conquista­trice della Coppa delle Fiere nel 1961. Era la Magica di mezzo secolo fa. E quella di oggi, che ne pensa il suo an­tico antagonista Platini? «E’ una grande sorpresa, siamo di fronte ad una rimonta che ha dell’incredibile, una pro­gressione impressionante di risultati utili. In ogni caso se una squadra è in testa alla classifica a cinque giornate dalla fine, vuol dire che se lo merita» .



I suoi collaboratori lo pressano ma lui non se la sente di liquidare con poche parole il clamoroso sorpasso giallorosso: «All’inizio la Ro­ma era partita male. Poi è cambiata. Vedendola gioca­re, si è presto compreso che in Italia stava tornando alla ribalta una squadra di gran­de valore» . Si stringe nelle spalle, allarga le mani, non trova più le parole, letteral­mente sbalordito. La Roma prima della classe di Ranie­ri lo ha ammutolito? «Ha sa­puto incalzare bene la capo­lista. D’altra parte l’Inter sembra soffrire il doppio im­pegno in campionato e in . Probabilmente solo all’ultima giornata si conoscerà il vincitore del campionato» .