IL ROMANISTA - Dateci i supplementari. E chiedere troppo? Se è vero che la Champions League è una competizione che toglie energie fisiche e mentali al campionato, questo potrebbe essere veramente il momento chiave della stagione. Perché stasera lInter (ore 18.30 diretta Sky), si gioca tutto a Mosca nel ritorno dei quarti della massima competizione continentale per club.
Il riferimento è alla partita non giocata dal Cska nellultimo turno di campionato per motivi di ordine pubblico. Le autorità russe hanno infatti spiegato la decisione adducendo motivi di sicurezza dopo gli attentati nella metropolitana di Mosca. Poi, tanto per non farsi mancare niente, Mourinho ha dato una stoccata anche al Milan: «Mesi fa ho fatto i complimenti al dottor Galliani che ha fatto quella che nei nostri paesi chiamiamo una giocata intelligente (qui il riferimento è allo spostamento da parte dei rossoneri delle date di alcune partite di campionato e coppa, ndr). Il Cska ha fatto la stessa cosa, ha fatto molto bene, ma poteva dire la verità». Poi unaltra bordata ai russi: «Con il campo sintetico sono tutti svantaggi per noi. Se la Champions - ha detto il tecnico dellInter - è iniziata con 31 squadre che giocano sullerba naturale e una sullerba sintetica, sono 31 che stanno sulla strada sbagliata oppure il Cska? La partita sarebbe stata molto più bella su un campo naturale». Nella rifinitura sul terreno del Luzhniki si è intanto fatto male Snejider, ma Mourinho non può prendersela con lerba sintetica, al massimo con Muntari, autore di unentrataccia sullolandese che comunque stasera dovrebbe stringere i denti per esserci e giocarsi la qualificazione. Che farebbe felici gli interisti e, forse, non farebbe arrabbiare poi tanto i romanisti. A patto che non sia una passeggiata. E se ci scappa un supplementare è meglio.