GASPORT - Senza dubbio un artista con le parole, senza limiti, ne compromessi. Trova la corrente, è un Caronte coraggioso, e traghetta i pensieri di tutti un po' più in là. Quando Giovanni Malagò decide che è il momento di parlare della Roma, schiarisce la voce, s'impettisce, e detta la sua unica convinzione: «Vinceremo lo scudetto». E allora non solo quello, visto che la corsa è pure su un altro fronte «infatti, vinceremo pure la Coppa Italia».
Da tifoso Entra nei dettagli, Malagò: «Il valore aggiunto della Roma sono le seconde linee. Noi abbiamo Julio Sergio, Cassetti, Taddei e Perrotta, Burdisso, che hanno trovato il terreno giusto per esprimersi al meglio. Merito del lavoro che c'è stato alle loro spalle, e un ambiente fatto di pace e tranquillità, che gli ha permesso di esplodere al massimo, e rendere per quel che sono. La stessa cultura su cui si basa il nostro circolo: campioni e ragazzi in crescita, devono viaggiare insieme. De Rossi, Vucinic, Toni, sono le ciliegine sulla torta. E poi, il Capitano mi ha detto: sento un odore nell'aria, familiare. Io gli credo: è lo stesso del 2001. L'Inter la superiamo, ne sono sicuro».
