«Mai tiferemo per la Lazio»

27/04/2010 alle 11:24.

CORSERA (D. BERSANI) - Scioccata dall’uno-due di Pazzini, la gente giallorossa prova faticosamente a voltar pagina. Il k.o. subito con la Sampdoria ha lasciato solchi profondi di delusione e amarezza, aspettando un finale che per tanti appare già segnato. La Roma è alle prese con l’elaborazione del suo lutto sportivo, anche se, per lo scudetto, resta una flebile speranza. Luca Toni, ad esempio, pensa alla prossima giornata ma non s’illude: «È stato un brutto risveglio.

E i tifosi? Nei bar della à e sui blog, nei mercati, gli uffici e le radio private, ovunque, tiene banco un dilemma. Uno e uno solo. Qualcosa che ha strettamente a che fare con il karma del tifoso, inteso nell’accezione più oltranzista del termine. Domenica sera, dando per scontato qualcosa che scontato non è (la vittoria di e compagni a Parma), si dovrà chiedere un favore alla Lazio? «Neanche guarderò la partita in tv, sarà una replica di -Lazio», dicevano ieri i più sconsolati, aggiungendo: «Non dovemo di’ grazie a nessuno, se un regalo dovrà arrivare, preferisco averlo da Chievo o Siena ma non da quelli...». Il tentativo di «trasgredire» non sfiora nemmeno i romanisti più accaniti: «Sotto tortura non riuscirei a tifare per i cugini, meglio che vincano i nerazzurri e magari l’Atalanta col : così la Lazio dovrà sudarsi la salvezza».

 Altri si mostravano più possibilisti, quasi sicuri del proprio destino: «C’è stato un 5 maggio, la storia può ripetersi: la Lazio batterà l’Inter, ci consegnerà lo scudetto e la nostra gioia sarà doppia». Qualcuno, invece, si appella alla professionalità dei laziali: «A Formello ci sono pochi romani, il campanilismo conta relativamente perché Reja cerca punti per la tranquillità». Una considerazione permeata di speranza, convinti ma non troppo. Nel dubbio, comunque, si parte. «Chi ci crede ancora, venga con noi: gli altri restino a casa», ha detto Ranieri. Un invito che vale anche per il pubblico.

La risposta dopo la traumatica sconfitta è stata esemplare e sorprendente solo per chi non conosce la storia della . Nel giro di un’ora, ieri mattina sono stati polverizzati i 2.500 biglietti destinati al settore ospiti del «Tardini». Lunghe code si sono formate fin dall’alba davanti alle ricevitorie Ticket One e molti hanno persino dormito in automobile pur di accaparrarsi un tagliando.

Restano ora in vendita le tribune, ai modici prezzi di 100 e 150 euro, più diritti di prevendita. Sarà, insomma, un 1 maggio all’insegna del giallorosso. Comunque vada il giorno dopo all’Olimpico.