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IL ROMANISTA - «La qualità di un giocatore non si giudica solo in base alletà o alle qualità tecniche. Entusiasmo, esperienza, carisma, capacità di giudizio...tutto fa parte della valutazione». E inoltre: «Riavremo tutti i nostri giocatori di prima scelta, vedrete che lItalia sarà pronta. Lavventura non comincerà prima di maggio: abbiate fiducia nella nostra squadra». A sentire Marcello Lippi, campione del mondo in carica, cè da rallegrarsi profondamente. Perchè il blocco di giocatori ai quali pensa è quello che si è cementato quattro anni fa e che entra nei campionati del mondo di calcio da detentore del titolo.
La crisi degli juventini attualmente è sotto gli occhi di tutti, ma laria africana, e la vetrina che un evento del genere garantisce, è in grado di rivitalizzare anche i calciatori più in difficoltà. Un nucleo di amici che si ritrova per riprovare a cogliere unimpresa storica necessita di saldature forti e convinte. Di uomini che si aiutano e si sacrificano in ogni reparto. Di una squadra insomma e non solo del singolo valore.
Lippi lo ribadisce in unintervista al sito della Fifa, e nel farlo lascia chiaramente comprendere le sue reali intenzioni: porta aperta ai romanisti che di quella avventura mondiale furono artefici. «I Mondiali si giocano con 7 partite in un mese, non abbiamo bisogno per forza di una Nazionale di ventiquattrenni» ha proseguito Lippi nellintervista e Fabio Cannavaro, Gianluigi Buffon, Fabio Grosso, Gianluca Zambrotta, Gennaro Gattuso, Andrea Pirlo e Luca Toni hanno tutti superato la soglia dei 30 anni. Totti di anni ne ha quasi 34 e qualcuno, come Cannavaro, è più vicino ai 40. «Se dovessi schierare questa squadra per unintera stagione, probabilmente farei scelte diverse. Ma per un mese, non cè problema».
Sulla nazionale a cui pensa, Lippi non ha dubbi. Il pareggio con il Camerun è solo un piccolo incidente in cui mancavano 6 o 7 elementi fondamentali e nel quale aveva fatto debuttare 2 giovani. « Non si può paragonare questo collaudo a quello del marzo 2006 contro la Germania (gli azzurri vinsero 4-1, ndr), perchè allora avevamo una squadra completa».