CORSPORT (G. D'UBALDO) - Quando manca David Pizarro si spegne la luce. Lassenza del cileno si fa sentire e la dimostrazione cè stata anche mercoledì a Udine. In mezzo al campo manca un punto di riferimento, un giocatore capace di dettare i tempi e di organizzare il possesso palla. Non a caso senza Pizarro la Roma è riuscita a vincere solo due partite, ma ha riportato ben quattro sconfitte e due pareggi. Pizarro non ha omologhi nellorganico giallorosso, difficile sostituirlo. Se ne è accorto Ranieri, che centellina lutlizzo del regista e mercoledì ha preferito farlo riposare in Coppa Italia in vista dellimpegno di domenica con la Sampdoria.
Quando è mancato Pizarro la Roma è andata in affanno, ha lasciato il centrocampo agli avversari, non è riuscita a gestire le partite. E accaduto anche nelle due partite vinte senza di lui. Contro il Catania e lUdinese in campionato allOlimpico. Contro i siciliani la Roma ha sofferto il forcing finale degli avversari, con Julio Baptista che per fare respirare la squadra negli interminabili minuti di recupero tenne il pallone incollato alla bandierina del calcio dangolo. E anche contro lUdinese, un mese fa, la Roma vinse 4-2, ma i friulani riuscirono a portarsi dal 2-0 al 2-2, prima della doppietta decisiva di Vucinic. E anche a Napoli, dove i giallorossi hanno pareggiato, la sua assenza ha inciso sullandamento della partita. Dopo essersi trovata in vantaggio di due gol, la squadra di Ranieri ha subìto la rimonta del Napoli nei minuti di recupero, senza riuscire ad opporsi allassedio finale degli uomini di Mazzarri.
LEADER - Senza Pizarro la Roma perde la sua guida, il giocatore che riesce a tenere uniti i reparti, ad addormentare la partita, a far trascorrere i minuti, quando cè da portare a casa il risultato. Pizarro è un giocatore che ha una grande continuità di rendimento. In questa stagione ha disputato 42 delle 50 partite ufficiali della Roma, che al termine arriverà a 55. Ranieri ha una grande considerazione di Pizarro, che era il pupillo di Spalletti, lunico giocatore che il tecnico toscano riuscì a portare in giallorosso dalla sua Udinese dei miracoli. Il cileno è un punto di riferimento insostituibile e lallenatore romano ha avuto un ruolo determinante nel suo recente prolungamento di contratto fino al 2013. Ranieri non gli cambia mai posizione anche quando adotta il centrocampo a rombo, è lunico che resta al suo posto. Il tecnico lo considera uno dei saggi del gruppo, uno che ha un ruolo importante anche nello spogliatoio, che i compagni stanno a sentire.
ANTI-INTER - Pizarro sarà decisivo in questo finale di stagione. Scartato dallInter, che lo ha ceduto alla Roma dopo averlo acquistato lanno prima dallUdinese, adesso può togliere lo scudetto ai nerazzurri. Il cileno non ha rimpianti, a Roma si trova benissimo, a Milano avrebbe guadagnato di più, ma i soldi non sono tutta nella vita. AllInter ha già dato qualche dispiacere e nella partita vinta il 27 marzo contro la squadra di Mourinho è stato uno dei migliori. Contro i nerazzurri ci mette forse qualcosa in più, è animato dalla voglia di dimostrare che sul suo conto a Milano si erano sbagliati. Domenica contro la Sampdoria tornerà al suo posto, da qui alla fine del campionato la Roma non avrà altri sbandamenti.