
CORSPORT - «M'infatuai della Roma ai tempi di Liedholm, quando il grande Nils fece conoscere all'Italia la zona. E i giallorossi si appropriarono del mio cuore nel 1983, con la vittoria di uno scudetto che mi parve il risarci mento a quello dell'81 sfuggito per il famoso gol annullato a Turone in ca sa della Juve. Impazzivo per un si gnore che si chiama Paulo Roberto Falcao» . Doppiofedista, metà tifoso del Ba ri e metà (ma forse un po' di più) ti foso della Roma, Giandomenico Vac cari è uno che alla lirica del calcio crede,
Doppiofedista, metà tifoso del Bari e metà (ma forse un po' di più) tifoso della Roma, Giandomenico Vaccari è uno che alla lirica del calcio crede, eccome. Lui che per quattro volte nella sua vita ha lavorato a Roma, ora soprintendente della fondazione Petruzzelli, nume tutelare del teatro incendiato (ottobre 1991), ricostruito e rimesso a regime dopo quasi un ventennio, è come se dovesse pregiudizialmente dividersi in due: un po' ragione e un po' sentimento, molta capacità d'analisi e tantissima passione. «In tutta sincerità ammette - non pensavo che in questo campionato
L'opinione sul Bari, tuttavia, non è meno riconoscente. Secondo il soprintendente del Petruzzelli, « quella di Ventura è la formazione che gioca il miglior calcio del campionato. Merito di Ventura, bravissimo. Facendo un paragone con il basket dell'Nba, per velocità ed intensità, il Bari mi ricorda i Phoenix Suns allenati da Mike D'Antoni » . Inevitabile abbozzare un pronostico: « Un pari andrebbe bene, in special modo se l'Inter non dovesse battere il Bologna. I nerazzurri sono davanti, restano favoriti per la conquista del titolo. Ma se incappassero in qualche altro passo falso, sono sicuro che