CORSERA (R. FRIGNANI) - «Qui cè gente che viene al derby, ma della partita non vede nemmeno unazione. A loro non importa niente di quello che accade in campo: pensano solo a picchiarsi...». Il poliziotto scuote la testa mentre ispeziona i settori dellOlimpico. Settore per settore, fila per fila, seggiolino per seggiolino. Le curve, la Monte Mario, i corridoi, i servizi igienici. Gli anfratti di quella che dovrebbe essere una specie di «cittadella dello sport», ma che troppo spesso proprio in occasione della stracittadina si trasforma in un luogo di slogan minacciosi, insulti, risse, scontri. Gli agenti del
Una striscia di seggiolini vuota che separerà le opposte fazioni. In mezzo gli steward, ma non è chiaro se basteranno come deterrente. Il ricordo di quanto accaduto allultimo derby, con tafferugli e cariche, soprattutto con i laziali, è ancora presente. Per questo la polizia è pronta a entrare in azione se la situazione dovesse richiederlo ancora una volta. Il piano di sicurezza della questura prevede limpiego di quasi 2mila uomini delle forze dellordine. Due elicotteri, telecamere sparse dappertutto. Dal cielo e a terra. Da ieri sera alle 19 lOlimpico è off-limits per chiunque. È rimasto illuminato a giorno per tutta la notte. Dallalba invece la polizia ha ricominciato la bonifica. Questa volta anche quella esterna. I tifosi dovranno passare un primo filtraggio con controllo del biglietto dingresso e del nominativo. Poi un secondo stop dopo i tornelli. Doppia perquisizione personale, e infine laccesso al proprio settore. A preoccupare è però il rischio di attacchi attorno allOlimpico: piazzale De Bosis, lungotevere Maresciallo Diaz, il parcheggio della Farnesina, ponte Duca dAosta. Luoghi di provocazioni e sortite contro i contingenti di polizia, carabinieri e finanzieri. Oggi saranno dislocati in più punti. Anche loro giocano una partita studiata a tavolino affinché non capiti nulla di grave. E resteranno sul posto fino a sera.
LOlimpico è pronto. Blindato più che mai. Come anche molte piazze del centro dove gli ultrà potrebbero riversarsi al termine dellincontro. In campo è sceso anche il sindaco Alemanno: «Voglio raccomandare a tutti i tifosi di mantenere la massima calma, di non fare eccessi, di fare un tifo appassionato ma corretto - ha detto ieri - Roma deve dare un buon esempio anche in vista della candidatura alle Olimpiadi. Guai ad avere violenze. Che vinca il migliore, ma speriamo che vada tutto bene». E la sorpresa a questo punto è che vada tutto davvero per il meglio.