CORSPORT (A.RAMAZZOTTI) - Il contro sorpasso dellInter è durato meno di 48 ore, dal 2-0 di venerdì sera contro la Juventus, al successo nel derby della Roma di ieri. Ad Appiano Gentile avevano creduto che laffermazione contro i bianconeri avrebbe potuto mettere sotto pressione o addirittura mandare in crisi i rivali nella corsa allo scudetto e invece la formazione di Ranieri ha risposto.
VINCERE SEMPRE - Ufficialmente il fatto di essere nuovamente al secondo posto non cambia i programmi dellInter. La linea lha tracciata Mourinho, dopo il sorpasso subito una settimana fa dalla Roma vittoriosa contro lAtalanta. Noi dobbiamo pensare a conquistare 15 punti nei prossimi 5 incontri, senza guardare gli avversari: questo il senso delle parole nello spogliatoio dello Special One, convinto che il campionato possa ancora riservare delle sorprese. Magari il portoghese (che oggi tornerà a parlare con la stampa...) si aspettava che la Lazio potesse fermare la corsa della Roma, ma non ha intenzione di alzare bandiera bianca.
DOPPIO ANTICIPO - La conferma arriva dal calendario delle prossime 4 gare di campionato: giocando il match di ritorno a
Barcellona mercoledì 28, lInter ha ottenuto lanticipo a sabato prossimo (alle 18) della partita casalinga contro l
Atalanta, ma nella sede della
Lega Calcio non avrebbero avuto problemi a anticipare di ulteriori 24 ore la sfida con i nerazzurri. LInter, per il momento, non ha avanzato questa richiesta perché giocando domani sera a
San Siro vuole prepararsi al meglio anche per il campionato. Non con 3, ma con 4 giorni a disposizione, prima di scendere di nuovo in campo. Cè di più: giocando il 5 maggio la finale di Coppa Italia, la formazione di
Mourinho avrebbe potuto anticipare a sabato 1 maggio la trasferta sul campo della
Lazio di campionato, ma non ha presentato questa richiesta. Perché? Ritiene che affrontare una match fuori casa tanto impegnativo a tre giorni di distanza dalla semifinale di ritorno di Champions di Barcellona non sarebbe stato semplice, sia a livello fisico che psicologico. E allo studio lipotesi di un mini ritiro di 5 giorni nella Capitale, da sabato 1 a mercoledì 5 maggio.
CONDIZIONE - Mourinho è rinfrancato anche dalle buone condizioni fisiche della squadra che contro la
Juventus ha mostrato di saper spingere fino alla fine. Il recupero di
Motta dà garanzie in mezzo al campo e se
Milito, a segno solo in una delle ultime 5 gare, tornerà a graffiare, i giallorossi non potranno distrarsi. Il resto lo farà laffidabilità difensiva: in casa i nerazzurri non subiscono reti da 655', miglior retroguardia del torneo. La Roma sarà anche davanti, ma lInter non ha intenzione di mollare.