Fuori pericolo il tifoso ferito. Sequestrate armi, 9 arresti

20/04/2010 alle 13:03.

CORSPORT - Se la caverà con 20 giorni di prognosi il tifoso laziale accoltellato alla gola domenica dopo il derby. Ricoverato in gravi condizioni al Poli­clinico Gemelli, il ragaz­zo è stato operato d’ur­genza domenica sera ma non è mai stato in peri­colo di vita. E’ di nove arresti il bi­lancio degli incidenti av­venuti durante e dopo la partita, all’interno e al­l’esterno dello stadio Olimpico. La Procura di Roma ha valutato le po­sizioni di ciascuno degli arrestati e il pm Laura Condemi ha chiesto al Gip la convalida dei fer­mi. I nove devono ri­spondere di resistenza a pubblico ufficiale, ma al termine dell’esame del­le relazioni di servizio fatte dagli agenti potreb­bero scattare altre accu­se.



Nel corso delle attività di controllo preventive fatte dalle Forze dell’or­dine sono stati scoperti, all’interno di una vettura parcheggiata nei pressi dello stadio, asce e col­telli. Il proprietario del­l’auto (una Ford Ka) nel­la quale erano custodite è accusato di porto e de­tenzioni di armi: fa parte di una frangia estrema del tifo organizzato bian­coceleste. Nei dintorni dello stadio gli agenti della Digos avevano an­che trovato alcune bom­be incendiarie artigiana­li.



Gli incidenti dell’Olim­pico, unitamente ad altri episodi di violenza rela­tivi alle ultime giornate di campionato, saranno analizzati domani in una riunione dell'Osservato­rio nazionale sulle mani­festazioni sportive pre­sieduta dal ministro del­l'Interno Roberto Maro­ni. Sarà presente anche il capo della Polizia, pre­fetto Antonio Manganel­li. Già oggi, comunque, il Viminale potrebbe adot­tare un primo provvedi­mento, anticipando per ragioni di ordine pubbli­co la partita Roma-Sam­pdoria di domenica pros­sima: originariamente programmata come po­sticipo notturno alle 20.45, verrebbe disputa­ta alle 15 in concomitan­za con le altre gare della 35ª giornata.