CORSPORT (A. GHIACCI) - La prima delle sei finali, domani con lUdinese. Ma come, le finali non erano quattro? In campionato sì, ma chi lha detto che la Coppa Italia debba passare in secondo piano? E allora il calcolo è semplice: le famose finali - tali perché bisognerà dare tutto sono sei, le quattro di campionato più i bianconeri di Marino (in semifinale domani si partirà dal 2-0 dellOlimpico) e leventuale finale con lInter. E anzi: da Trigoria fanno sapere che alla possibile decima Coppa nostrana, quella che regalerebbe una stelletta dargento, ci tengono eccome e nulla sarà lasciato al caso.
ODISSEA? - La Roma sta tentando prima di tutto di capire come raggiungere Udine. Nessuna certezza sulla possibilità di un volo charter. Solo oggi sarà presa una decisione definitiva e la possibilità del treno è tuttaltro che remota. E a quel punto la trasferta potrebbe trasformarsi in unodissea, perché un conto è andare in treno a Firenze o a Napoli, o anche a Milano, e un altro è andare a Udine: sei ore per arrivare nello stadio dellultima sconfitta in campionato, datata 28 ottobre 2009. La partenza della squadra, qualsiasi sia il mezzo, è in programma oggi pomeriggio.
FORMAZIONE - Ieri, alla ripresa degli allenamenti a Trigoria, hanno lavorato a parte De Rossi, Perrotta e Vucinic. Ranieri sta pensando alla formazione da mandare in campo al Friuli, avendo bene in testa limpegno di domenica prossima con la Sampdoria. Tra i pali, a differenza di ciò che accade solitamente in Coppa Italia, potrebbe essere preferito ancora il primo portiere. Julio Sergio quindi, e non Doni. In difesa qualche cambio ci sarà. Quasi sicuramente Mexes ( ma che bella la sua gioia dopo il derby!) prenderà il posto di Juan, mentre a destra Motta potrebbe dare un turno di riposo a Cassetti. A centrocampo troverà spazio Taddei e in lizza per una maglia cè anche Brighi. In attacco limbarazzo della scelta. Uno tra Totti e Toni dovrebbe fermarsi, più probabile lex Bayern. Vucinic dovrebbe riposare e Julio Baptista è in attesa. Menez, in ballottaggio comunque con Julio Baptista per essere titolare, potrebbe iniziare in panchina: la scelta, abbastanza logica, dovrebbe essere quella del 4-4-2, visto anche il risultato di partenza. Il tutto come detto, anche in ottica Samp. Oggi se ne saprà di più nella conferenza di Ranieri? Difficile, conoscendo il tecnico.
RITORNO - Tutto da stabilire anche il piano di ritorno della Roma. La squadra finirà di giocare alle 19,45 di domani e non lascerà lo stadio prima delle 20,3020,45. Sempre in ballo un volo charter, che riporterebbe la comitiva giallorossa a Roma intorno alla mezzanotte di domani. Ipotesi due: un altro treno, che invece arriverebbe a Roma alle due di notte. La terza via sarebbe quella di fermarsi a dormire a Udine per poi prendere il treno giovedì mattina.