Domenica sera ci sarà l'Inter all'Olimpico

26/04/2010 alle 12:03.

CORSPORT (A.FANI') - Sembri paradossale quanto volete ma adesso la Roma dovrà strenuamente tifa re Lazio se vorrà tornare in testa alla classi fica. Dopo il risultato, amarissimo, di ieri con la Sampdoria i giallorossi, a due punti dal l’Inter (73 contro 71) devono sperare che i biancocelesti - ancora in lotta, sebbene con maggiore serenità dopo la vittoria di Geno va, per la salvezza - tolgano punti all’Inter al l’Olimpico domenica sera. Contemporanea mente,

Se si verificassero entrambe le circostan­ze la Roma si ritroverebbe di nuovo prima a due sole giornate dalla fine del campionato: scaramanzia a parte, a quel punto sarebbe come avere mezzo scudetto in tasca. Abbia­mo detto che si ritroverebbe prima, e le op­zioni sono due: data per necessaria la vitto­ria giallorossa in Emilia, la squadra di Ra­nieri tornerebbe prima a +1 (74 punti contro 73) in caso di vittoria laziale, o prima a pari merito (74 pari) in caso di pareggio.

A conti fatti, è molto probabile che chi sa­rà in testa domenica sera lo sarà anche alla fine del torneo. Perché il piccolo - ma relati­vo - vantaggio per la Roma è il favore dei ri­sultati negli scontri diretti. In virtù del pa­reggio a San Siro nel girone d’andata (1-1) e del successo giallorosso all’Olimpico ( 2- 1), alla squadra di Ranieri basta arrivare a pa­ri punti con l’Inter per vincere lo scudetto. Vantaggio relativo, dicevamo, perché al mo­mento la Roma è ancora sotto.

Se tornasse prima alla 36ª giornata, la Ro­ma avrebbe moltissime probabilità di vince­re il quarto titolo della sua storia. Perché, detto del turno probabilmente decisivo del prossimo fine settimana ( Parma- Roma sa­bato alle 18 e Lazio- Inter domenica alle 20.45), le ultime due gare assegnano ai ne­razzurri Chievo in casa e Siena in trasferta, ai giallorossi Cagliari all’Olimpico e lo stes­so Chievo a Verona. Delle tre squadre, Ca­gliari e Chievo non hanno altro da chiedere alla propria stagione, quindi è difficile aspet­tarsi strenua resistenza in campo. La terza, il Siena, difficilmente arriverà all’ultima giornata con residue speranze di salvezza. Il fatto è che, al momento, la Roma deve recu­perare terreno. E in fretta.