IL MESSAGGERO - Solito allenamento blindato a Trigoria, con Ranieri che tiene la squadra lontano da distrazioni. I circa cento tifosi se ne stanno lontani: si sentono molto ma gli viene impedito di avvicinarsi al cancello. Qualcuno ci riesce e viene subito bloccato dalla polizia, qualcun altro si presenta a Trigoria con una maglia, con sopra limmagine di Ranieri vestito da Gladiatore e al fianco una scritta «al mio segnale, scatenate linferno».
In campo si continua a lavorare in vista della partitissima di domenica. Prima dellallenamento, il tecnico tiene a rapporto la squadra. Poi comincia il lavoro: riscaldamento, partitella con le mani, infine circolazione di palla, con questi schieramenti: Motta, Mexes, Burdisso, Tonetto, Faty, Pizarro, Cerci, Perrotta, Baptista, Totti, da una parte; Cassetti, Juan, Andreolli, Riise, Brighi, Stoian, Taddei, Menez, Vucinic, Toni dallaltra. Provato, dunque, il tridente leggero: i più in forma sembrano Menez e Vucinic.
Ovvio: questo vuol dire tutto e non vuol dire niente. Non è presente De Rossi. Niente di grave. Il centrocampista della Roma è stato bloccato da una forte allergia. E la Primavera.




