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IL ROMANISTA (V.META) - Segnare un gol nel derby non è cosa da tutti. Ma segnarne due è unimpresa riservata a una ristrettissima cerchia di eletti. Da domenica sera, nel circolo di quelli che contro la Lazio hanno fatto il bis cè anche Mirko Vucinic. Quello deciso dal montenegrino passerà alla storia come il dodicesimo derby bagnato da una doppietta romanista.
Spaccareti va a segno due volte nel derby dandata e altre due in quello di ritorno, nel 1956/57. Il 30 novembre 1958 rifila altre due reti alla Lazio. I Sessanta si aprono sotto il segno di Pedro Manfredini. Dopo la doppietta nel Roma-Lazio del 18 ottobre 1959, Piedone si ripete il 13 novembre 1960, stavolta con una tripletta. E arriviamo alla storia recente. Protagonista indiscusso SuperMarco Delvecchio. Il 1999 è un anno ma- gico per lui, che ad aprile realizza la sua prima doppietta nel derby di ritorno vinto 3-1 dalla Roma. La magia si ripete sette mesi più tardi, quando alle sue due reti si aggiungono quelle di Vincenzo Montella. Il derby, per chi non lo ricordasse, finì 4-1. Nel 2002, la madre di tutte le stracittadine, nella notte che ogni romanista potrebbe rivivere allinfinito, solo per esplorare ogni volta una regione diversa della felicità. È l11 marzo e una Roma stellare annichilisce la Lazio per 5-1. Per il Montella in campo quella sera, una doppietta non basta. Così Top Gun ne realizza addirittura due. Da un millennio allaltro, cè sempre chi con la Lazio non resiste e concede il bis. Benvenuto nel club, Mirko.