Vucinic ce la fa. Toni lo aspetta

19/03/2010 alle 09:55.

CORSPORT (P. TORRI) - Mirko Vucinic c’è. Recuperato per la sfida di domani sera all’Olimpico contro l’Udinese. Sarebbe una notizia rassicurante per Ranieri in ogni caso, ma lo è ancora di più nella settimana in cui la squadra giallorossa presenterà al­l’arbitro Pierpaolo una li­sta che non potrà prevede­re tanti ed eccellenti nomi, dall’infortunato Francesco Totti ai quattro squalifica­ti, De Rossi, Pizarro, Tad­dei e Mexes. Perché è chiaro che il montenegri­no recuperato vuole dire non solo avere un’alterna­tiva in più per il reparto offensivo, ma anche la possibilità di mettere in campo l’accoppiata Vucinic-Toni che, aspettan­do quella composta dal capitano e dal­l’ex



Non è solo un’ipotesi, c’è un dato di fat­to a confermarlo, limitato, ma comunque c’è. Da quando Toni è sbarcato a Trigo­ria, i due insieme hanno giocato in pra­tica soltanto una volta in coppia. E’ vero che Ranieri li aveva schierati titolari en­trambi nella gara contro il Chievo, la pri­ma da titolare per Toni, ma è anche ve­ro che in quell’occasione, dopo il gol istantaneo di , i due giocarono in coppia solo per pochi minuti ( comunque decisi­vi), poi Ranieri, per un
rimediato da Doni, fu costretto dopo dodici minuti a richiama­re in panchina proprio il montenegrino per far en­trare .

 In realtà i due insieme in maglia gial­lorossa, hanno giocato soltanto una vol­ta, la domenica successiva, sempre al­l’Olimpico, ospite il . Una partita che per i giallorossi si trasformò in un trionfo, tre a zero e gioco convincente, doppietta di Toni ai suoi primi gol roma­nisti. Una doppietta, peraltro, ispirata proprio da Vucinic, un cross basso de­viato in rete, una punizione pennellata sulla testa dell’ex centravanti della na­zionale e tanti saluti alla squadra di Ga­sperini.



Insomma, il precedente è beneaugu­rante e, per paradosso, può consentire a Ranieri di mandare in campo una squa­dra più equilibrata. Tutta la Roma teme molto questa sfida contro l’Udinese, le assenze sono tante e importanti, ma a Trigoria c’è la necessità di tornare a conquistare i tre punti per cominciare al meglio la settimana che porterà all’Inter che, nel mezzo, prevede anche l’impegno in trasferta a ( è di ieri il divieto per i tifosi giallorossi di seguire la squadra).

La dottoressa Rosella Sensi ( ieri in visita dal Papa con l’Unione industriali del La­zio e di Roma) vuole un ritorno al suc­cesso per dare comunque ancora mag­giore solidità a quel terzo posto che vuo­le dire diretta. Ra­nieri per centrare un successo in cam­pionato che manca da tre partite, punte­rà dunque forte sulla coppia Vucinic-To­ni costruendo alle spalle dei due una squadra al loro servizio.

Le ultime da Trigoria sembrano far intuire una Roma schierata con il quattro-quattro-due con Cassetti e Tonetto, Menez e Cerci che si giocheranno le due maglie da titolari sulle fasce. L’al­ternativa a questo tipo di formazione, è un possibile centrocampo a rombo con l’inserimento di Faty al fianco di Brighi e Perrot­ta, e la promozione di Julio Baptista nel ruolo di verti­ce alto del rombo, ma non è neppure da escludere la possibilità di una Roma schierata ad albero di Natale con Baptista e Vucinic alle spalle di To­ni e i tre centrocampisti con compiti so­prattutto di interdizione. Che certo non è il massimo in una partita in cui la Ro­ma sarà chiamata a vincere per poter continuare ad alimentare un sogno.