
CORSPORT (F. TOTTI) - Martedì abbiamo vissuto una bella serata di calcio internazionale, tra la capolista del campionato italiano e uno dei club più importanti e quotati al mondo, il Chelsea di Carlo Ancelotti. Chi si aspettava che lInter andasse a sfidare il Chelsea con un atteggiamento tipico italiano, tutti arroccati in difesa per poi ripartire in contropiede, è stato smentito. Mourinho ha schierato una formazione con tre attaccanti puri più un trequartista, la sua Inter ha dato lidea di essere una squadra forte, compatta, che sta bene fisicamente e attenta in campo. Gli attaccanti si sono sacrificati nella fase difensiva e si sono fatti trovare pronti in quella offensiva. I centrocampisti hanno eretto un muro davanti alla loro difesa. In questa maniera il Chelsea è stato..
Mi ha fatto piacere da italiano che lInter abbia superato il turno, soprattutto per la classifica europea Uefa e per la partecipazione delle squadre italiane alla Champions League. Fino a quando ci saranno tre posti più uno per i preliminari, i nostri club potranno avere garantiti forti introiti che permettono di ingaggiare campioni di grande spessore.
Alla fine il calcio e la bellezza del calcio dipendono dalle giocate dei campioni e dalla spettacolarità di una squadra organizzata. Solo così potranno tornare allo stadio gli spettatori e soprattutto i bambini, per assistere a uno spettacolo di qualità.
Questi ingredienti, unitamente alla politica scelta dalla Roma e da altre società di abbassare i prezzi, consentono di tornare a giocare in uno stadio pieno, dove sia i tifosi che noi calciatori possiamo vivere belle giornate di sport. Vedere lOlimpico con 70.000 spettatori ti dà una carica incredibile.
La Roma attraversa un periodo in cui è in debito con la fortuna. Ci sono state alcune situazioni che si sono capovolte a nostro sfavore, ma in un campionato questo può accadere, con lalternanza di periodi fortunati e altri meno. Sono sicuro che porteremo a termine la stagione con la stessa determinazione che ha contraddistinto la Roma come gruppo nella fase centrale del torneo.
Questo campionato è ancora aperto per tutte le posizioni di classifica: scudetto, Champions League, Europa League, salvezza. Anche squadre come il Siena, che sembravano spacciate, attualmente dimostrano di esprimere un ottimo calcio, sono in condizioni fisiche ottimali e non si sentono mai battute, come hanno dimostrato proprio i toscani davanti a una grande squadra come la Juve. Quindi da qui alla fine del campionato tutto è in gioco e ogni partita può riservare sorprese.
Per quello che riguarda il mio momento, sto recuperando e sto cercando di trovare una condizione fisica sufficiente. E chiaro, vorrei mettermi a disposizione della squadra il prima possibile, ma questo sarà fatto al momento giusto, tra la fine di marzo e linizio di aprile.
Questo campionato, soprattutto nellultima parte, è stato caratterizzato dagli infortuni che hanno colpito anche grandi giocatori, che saranno costretti a restare fuori tanto tempo. Iaquinta, appena rientrato, era fermo da ottobre, Buffon ha avuto un doppio stop. Zambrotta è stato anche lui alle prese con un grave infortunio. Ora Nesta e Beckham. Mi è dispiaciuto molto vedere linfortunio dellinglese in diretta. Oltre poi ai tanti problemi, sia di origine muscolare che traumatica, che hanno condizionato altri giocatori. Sono infortuni che richiedono tempo di recupero lunghi e che impediscono a noi calciatori di tornare rapidamente sui campi di gioco e questo ci fa stare male dal punto di vista psicologico, perché il campo e la partita sono la nostra vita.