CORSPORT (G. D'UBALDO) - Lultima volta aveva lavorato con i compagni il 12 febbraio, trentotto giorni fa. Era la vigilia della sua ultima partita, Roma-Palermo, un tempo a toni sbiaditi, prima di restare negli spogliatoi. Ieri Totti ha fatto la prima partitella a porte e campo ridotti, in squadra con Tonetto, Cerci e Pettinari. Quaranta minuti per riprendere confidenza con il pallone e con i contrasti. Poi ha proseguito il lavoro atletico con Vito Scala e Silio Musa sul campo C.
Totti vuole rendersi disponibile per la partitissima contro lInter. Sabato ha gioito in tribuna per la vittoria sullUdinese, ha fatto i complimenti ai compagni, ma è stanco di restare a guardare. Nel 2010 in campionato ha giocato solo spezzoni di partita: contro la Juventus, quando è entrato al posto di Toni, un tempo a Firenze e uno contro il Palermo. Vuole rientrare per aiutare la Roma nel rush finale, per alimentare il sogno scudetto. Per il ritorno in Nazionale sa che è dura, i tempi si accorciano, le partite a disposizione sono poche. Ma la scorsa settimana Lippi ha chiesto al professor Mariani informazioni sui tempi di recupero di Totti e di Nesta. Se il capitano della Roma andrà in Sudafrica lo farà per giocare. La sua non sarà mai una presenza come quella di Inzaghi in Germania. Ieri allOlimpico ha incrociato Peruzzi, seduto in un palchetto poco distante dal suo. Con lex compagno in azzurro, uno di quelli che sponsorizza il suo ritorno, solo qualche battuta. Totti se sta bene è lunico che può garantire qualità più alta alla Nazionale. Peruzzi era venuto per vedere Perrotta, Brighi, Toni, Di Natale e Pepe.
Per sabato Ranieri deciderà se buttarlo nella mischia o portarlo in panchina: verificherà giorno dopo giorno le sue condizioni. Ma intanto il tecnico deve pensare a mercoledì a Bologna. Torneranno disponibili gli squalificati Taddei, De Rossi (ieri non si sono allenati), Pizarro e Mexes. Questultimo prenderà il posto di Juan, fermato dal Giudice sportivo. A Ranieri è piaciuta la Roma con il tridente ed è intenzionato a riproporla anche a Bologna. Tanto perchè è un difensivista... Durante lallenamento di ieri, diretto da Damiano con Ranieri in panchina, i giocatori hanno fatto il tifo per i Giovanissimi di Montella impegnati nel derby vinto sul campo attiguo.