Sì, Totti non molla. Doppia rincorsa Mondiale e Inter

04/03/2010 alle 09:37.

GASPORT - Essere il più votato in un sondaggio non cambia la vita, ma sicuramente essere votato da 26 persone su 100 come il miglior calciatore italiano ha regalato ieri a Francesco Totti un giorno più sereno dopo i tormenti degli ultimi tempi. «Un attestato di stima come questo, in un momento particolare come quello che sto vivendo, mi ha fatto enormemente piacere», ha spiegato Totti.
Non sono giorni facili, quelli del capitano della Roma. Sta lottando con un ginocchio che non gli dà tregua, con un’infiammazione che non gli permette di allenarsi bene e, quindi, di poter giocare. È una lotta quotidiana, combattuta con l’aiuto della tecnologia, con macchinari che dovrebbero aiutarlo ..

Non sono giorni facili, quelli del capitano della Roma. Sta lottando con un ginocchio che non gli dà tregua, con un’infiammazione che non gli permette di allenarsi bene e, quindi, di poter giocare. È una lotta quotidiana, combattuta con l’aiuto della tecnologia, con macchinari che dovrebbero aiutarlo a guarire prima, compresa la tecar, che ieri ha provocato un equivoco con il professor Mariani. La tecar non serve, avrebbe detto in un primo momento il chirurgo ortopedico che ha operato più volte il capitano della Roma «Mai detto nulla di tutto ciò», il comunicato diffuso nel pomeriggio dallo stesso Mariani. Questa storia non ha oscurato una giornata serena.



Del sondaggio si è parlato molto nelle radio private romane e romaniste. Per una volta tutti d’accordo: i giurati hanno scelto bene. Soddisfatti anche i dirigenti: l’attestato di stima nei confronti di è stato apprezzato.

Il ritorno Il capitano della Roma potrebbe tornare in campo il 28 marzo, contro l’Inter. Non è una data qualsiasi: il 28 marzo 1993 debuttò in serie A, a Brescia, sostituendo Mihajlovic. Strano destino: con l’ex giocatore serbo, attuale allenatore del Catania, i rapporti oggi sono pessimi. Quella domenica di 17 anni fa, battezzato da un vecchio pirata del calcio come Vujadin Boskov, si presentava sul grande palcoscenico del calcio, all’età di 16 anni, 6 mesi e 1 giorno. Tornare in campo il 28 marzo prossimo avrebbe un valore simbolico, maTotti rientrerà solo se starà bene. È finito il tempo dei recuperi affrettati e delle partite giocate persino con il tutor, come gli capitò contro l’ l’11 marzo 2009. Quella sera lo fece per la Roma e per Spalletti, l’allenatore che non poteva fare a meno di lui, ma che poi, al suo cenacolo di amici, sollevava qualche dubbio sulla piena efficienza fisica del capitano romanista.