Servono i lanci e i cross per Toni

08/03/2010 alle 09:08.

GASPORT - Considerazione realistica dei romanisti: se non ci è più dato sognare, come pare, possiamo ancora ragionevolmente sperare. Che la Roma sappia almeno amministrare il vantaggio sulle inseguitrici, conquistare punti dove deve, lasciarne per strada dove può, senza grandi guizzi né passi falsi imprevisti. Serve una marcia regolare, sperando nella bella stagione. La Roma non si aspettava un colpo di coda dall’inverno: una vittoria, due pareggi e due sconfitte nelle ultime cinque gare ufficiali l’hanno estromessa dall’Europa e allontanata dallo scudetto. Il maltempo non dà tregua. Bisognerà coprirsi bene per tutta la settimana, faticare, lottare contro gli ultimi

Un po’ di sale e sole Ha faticato, lottato, guardato gli altri giocare, vincere, soffrire, resistere. Si è proposto già con il Milan, mac’era troppo freddo. A Livorno spera di sfruttare il primo sole: temperatura mite, primizia in tavola, minestra un po’ più saporita. E magari anche Ranieri ritroverà un pizzico di inventiva. Se non altro, Toni consentirà alla Roma di provare qualche variazione sul tema: non solo palla a terra, anche lanci lunghi e cross dal fondo (a patto che qualcun altro riesca a farne, non solo Riise). Contro il Milan, la squadra non sembrava più abituata al lungagnone là davanti cui affidare palloni e speranze. Toni, infatti, tornava dopo quasi cinquanta giorni di assenza. Ma questa settimana servirà a ritrovare i meccanismi imparati a gennaio, quando Toni arrivò e se ne andò con la violenza di un ciclone: due gol spaccaporta e la settimana dopo si era già stirato, vinto dal gelo. A Livorno si spera almeno in un tiepido sole.