IL ROMANISTA (D.GIANNINI) - Totti e Toni insieme ai Mondiali. Cosa fatta, almeno stando a quello che dicono i bookmakers inglesi che hanno tenuto bassissima (solo 1,70) la quota per la convocazione dei due da parte di Marcello Lippi. E che lidea di ricomporre la coppia campione del mondo sia decisamente concreta, il ct lo ha fatto capire più volte. Lultima proprio lunedì quando, elogiando il campionato della Roma, ha aggiunto: «Dico a tutti di stare bene e di giocare il più possibile». E loro due adesso stanno bene.
Finalmente, verrebbe da aggiungere, visto che dal momento del ritorno in Italia del “Numero 1”, lui e Francesco non avevano mai potuto giocare insieme. Almeno fino a quei tre minuti più recupero della partita con l’Inter. Bastano però per poter dire che è ufficialmente nato il To-To, quello che dovrebbe andare in Sudafrica per provare a risollevare le sorti di una Nazionale che appare piuttosto appannata. Strano il destino, Luca e Francesco di nuovo in campo insieme, (per il momento in giallorosso in attesa di farlo anche in azzurro), a quasi quattro anni dall’ultima volta. Era il 2006 e in Germania iniziò quella amicizia che ha spinto il bomber a venire a Roma. L’ultima volta che si erano trovati fianco a fianco, prima di sabato, era stato nella notte di Berlino. Poi più nulla.
Ora hanno un mese per dimostrare di stare bene fisicamente e di poter riprendere il discorso interrotto. L’ultima volta di Luca in Nazionale è datata 21 giugno 2009, poi è iniziato il periodo nero nel Bayern, che gli ha fatto perdere l’azzurro. Ora però è un’altra cosa. Come si può lasciare a casa uno che va avanti alla media di un gol a partita e che ti tiene su la squadra grazie a una condizione fisica pazzesca? Non si può. E Lippi ha già detto chiaramente che non lo farà («Potrei mai scegliere chi è meno in forma?»). Insomma, Luca Toni in azzurro lo vogliono tutti (magari un po’ meno Pradè, che si trova costretto ad accelerare la trattativa col Bayern per farlo restare nella Capitale, per chiudere il discorso prima che la sua valutazione schizzi alle stelle), compreso chi a causa sua rischia il posto.
«Sta giocando benissimo, sono veramente molto contento per lui, perché siamo amici – ha spiegato domenica sera Giampaolo Pazzini -. Ci sentiamo per telefono e sarebbe davvero speciale andare tutti e due in Sudafrica». E Totti? Lo zoccolo duro del gruppo della Nazionale ha già spalancato le porte al suo ritorno. Manca l’ok definitivo del ct, ma quello non è un problema. Il rapporto tra i due, nato in occasione dell’infortunio del capitano del 2006, è rimasto fortissimo. Si è sempre detto che ad aprile si sarebbero tirate le somme. Aprile è arrivato e Totti sabato tornerà in campo, insieme a Toni. Per ritrovare la Nazionale, per trascinare la Roma.Per vincere tutto.
