GASPORT - Nel castello dei destini incrociati, giocando con i tarocchi stavolta è venuto fuori lasso di bastoni capovolto. È un Arcano Minore e ha un significato chiaro: stanchezza. La Roma è stanca, tantè che il 17˚ risultato utile consecutivo, sabato con il Milan, è stato strappato a fatica,nonostante la squadra giallorossa sia quella che ha fatto più punti nel girone di ritorno. Ma nel calcio conta lattualità e il più recente ruolino di marcia recita questo: nelle ultime 5 partite sono arrivate 2 sconfitte (in Europa League contro il Panathinaikos), 2 pareggi (Napoli e Milan) e una sola vittoria (in casa col Catania). Una mini-serie, se non nera (ma è già costata una Coppa), quanto meno grigia, che nellera Ranieri trova un momento peggiore solo ad ottobre, quando in 4 gare arrivarono 3 sconfitte (Milan, Livorno e Udine) e un pari (col Fulham).
Richiamo Daltronde lo stesso Ranieri e i giocatori lhanno detto: «Cè stanchezza», senza contare la perdurante assenza del giocatore più importante (Totti). In ogni caso, i numeri non autorizzano drammi, anche se un cambio di rotta è nellaria. Sfruttando (si fa per dire) leliminazione dalla Europa League, nei prossimi giorni comincerà un richiamo di preparazione al quale collaborerà anche Paolo Bertelli, reduce dellera spallettiana e ora addetto al recupero infortunati.
Gallas & Geromel La Roma, perciò, guarda avanti, ed anche a lunga scadenza. In settimana possibili i contatti per i rinnovi di Julio Sergio e Taddei, mentre per la prossima stagione si pensa anche alla difesa. Juan piace al Wolfsburg, ma è la caduta in disgrazia di Mexes a lasciar spazio a una possibile cessione, visto che ha il contratto in scadenza nel 2011. Se partisse, piacciono Gallas, in scadenza con lArsenal (difficile) e il brasiliano Geromel (possibile). Tutto però passa da un buon finale di stagione, che essenzialmente significa accesso diretto alla Champions. Per questo occorre ritrovare smalto. E in fretta.