Roma pazza per la Coppa

09/03/2010 alle 10:36.

CORSPORT (A. GHIACCI) - Secondo giorno della Coppa del Mondo a Roma, grandi emozioni a Piazza del Popolo. Il Village ufficiale del “ FIFA World Cup Trophy Tour by Coca- Cola” ha aperto ufficialmente ieri mattina. I primi a godere dello spet­tacolo sono stati ragazzi delle scuole della Capi­tale: si sono di­vertiti con il per­corso creato ap­positamente per loro e dedicato allo sport, al calcio, ai valori fondamentali di coesione, solidarietà e fair­play. La sera poi, è stato il tur­no dei Campioni del passato ­quelli di Spagna ‘ 82 tanto af­fiatati da sembrare ancora una squadra! - e di tanti appassio­nati vip che han­no aderito al­l’evento.



SUGGESTIONE - Il binomio FIFA­Coca Cola ha dato i suoi frutti. Tutto è curato nei det­tagli nelle varie sale, fino ad in­contrare il protagonista del­l’evento: la Coppa. Il primo è un passaggio sensoriale, nel senso che si entra praticamen­te immersi nella bibita più fa­mosa al mondo. A livello sen­soriale naturalmente: si è ine­briati dall’odore tipico di Co­ca- Cola e colpiti dalle tappe contrassegnate con le prime pagine del Corriere dello Sport- Stadio relative ai trionfi dell’Italia ai mondiali. Ma an­che quelle dell’indomani della sfortunata finale americana col Brasile e quella della vitto­ria del Brasile in Corea e Giappone. Poi è il turno del fil­mato creato dalla FIFA appo­sta per l’occasione. Fino, come detto, ad incontrare il “ nostro” trofeo, quello conquistato quattro anni fa a Berlino.



RITMO SERRATO - In mattina­ta, i bambini hanno potuto partecipare attivamente al­l’evento. Ognuno di loro è sta­to invitato, dopo essersi diver­tito con biliardino, play- sta­tion e mini calcetto, a lasciare un messaggio scritto. Temi: sostenibilità e solidarietà. Quelli per i quali Coca- Cola si è impegnata fin dall’inizio nel­la collaborazione con la FIFA, dalla quale poi è nata l’idea del “ FIFA World Cup Trophy Tour by Coca- Cola”, il giro del Mondo della Coppa pratica­mente.



APERITIVO - Un freddo inver­nale ha poi avvolto la splendi­da Piazza del Popolo. E’ sera, quando, dopo uno stop di qual­che ora per sistemare gli ulti­mi dettagli, ha preso il via il primo vero e proprio contatto del pubblico con la Coppa. In tanti non si sono fatti sfuggire l’occasione di essere fotogra­fati con il trofeo che per quat­tro volte nella storia si è tinto di azzurro. Collovati, Cabrini, Bruno Conti: il gruppo della vittoria di Spagna è ben nutri­to. Poi c’è Daniele Massaro, che nel 1982 partecipò alla spedizione senza giocare e che si è fermato ai rigori di Usa ‘ 94. E poi l’ultimo, il più fre­sco di tutti, il romanista Luca Toni, che solo quattro anni fa è stato protagonista e vincitore in Germania. Il tutto a tre me­si dal prossimo Mondiale di Sudafrica.