GALLAS - Ranieri, sabato scorso, nella conferenza stampa della vigi­lia di Roma- Milan, tutto ha fatto meno che smentire l’interesse per il suo ex giocatore, William Gallas, in scadenza di contratto con l’Arse­nal, centrale difensivo francese che il tecnico giallorosso prese al Chel­sea, lanciandolo definitivamente nel grande calcio. Ieri, da Londra, è arrivata una conferma sull’interes­samento del club giallorosso nei confronti di Gallas. E’ arrivata at­traverso le colonne di News of the world, tabloid tra i più gettonati in Inghilterra, giornale, tanto per ri­cordarne una, che rivelò al mondo i vizi privati (eufemismo) di Max Mosley. Il quo­tidiano ha confermato l’interessamento della Ro­ma, spiegando anche come, al momento, non ci sia intesa tra il difensore e l’Arsenal per il rinno­vo del contratto in scadenza il prossimo trenta giugno, soprattutto perché Arsene Wenger offre un prolungamento di una sola stagione. La Roma, che può vantare ottimi rapporti con il procurato­re del francese, Pierre Freelot, ha già chiesto in­formazioni sulle condizioni per trovare un accor­do. Ricevendo come risposta una richiesta molto pesante da un punto di vista economico. A queste condizioni, cioè oltre due milioni e mezzo netti a stagione per tre anni, la Roma non chiuderà. Ma è anche vero, soprattutto se Gallas non troverà l’accordo con l’Arsenal, che con il passare delle settimane, i numeri potrebbero cambiare, cioè di­ventare meno impegnativi, quindi anche più invi­tanti per la Roma, sempre che venga ceduto uno dei centrali difensivi attualmente in rosa.



CONTRATTI - Ora che non ci saranno più tre par­tite a settimana che, per forza di cose, non lascia­no spazio a troppi incontri su contratti da rinno­vare e dintorni, la società giallorossa è intenziona­ta a sistemare alcune situazioni contrattuali che non possono essere più rinviate, cioè Julio Sergio e Rodrigo Taddei, entrambi in scadenza il prossimo trenta giugno e che dal primo feb­braio sono nelle condizioni di poter liberamente trattare con qualsiasi altro club al mondo. In più ci sono anche le situazioni di Philippe Me­xes e John Arne Riise che in qual­che maniera dovranno essere af­frontate, visto che sia il francese che il norvegese hanno un contrat­to che come data di scadenza dice trenta giugno del prossimo anno. C’è più tempo, insomma, ma nep­pure troppo.

La prima telefonata i dirigenti giallorossi la faranno ad Alessandro Lucci, procuratore di entrambi i giocatori in scadenza di contratto tra meno di quattro mesi. Logica vuole che la telefonata parta anche in tempi brevi, per­ché sia su Taddei che su Julio Sergio hanno mes­so gli occhi diversi club italiani (e qualcuno pure straniero), del resto quando si può avere un car­tellino senza spendere un euro, non può mancare l’interessamento, soprattutto per due giocatori che stanno disputando una stagione sicuramente positiva. E’ prevedibile che, soprattutto per Me­xes, un contatto con un successivo incontro con il suo procuratore, Olivier Joaunneaux, sia nell’or­dine delle cose nelle prossime settimane, anche perché il difensore centrale francese sul contrat­to in corso, può sempre vantare quella clausola li­beratoria che potrebbe indurlo a salutare, soprat­tutto in un momento come questo in cui sta più se­duto in panchina che in campo.