
CORSPORT (P. TORRI) - Il giallo sul giallo a De Rossi che poi giallo non era. Capiamo le perplessità, proviamo a spiegare. Il giallo sul giallo è riferito allammonizione di Daniele De Rossi, diffidato, a Livorno. Dal vivo in pochi se ne erano accorti, ma nel dopo partita i dubbi erano stato dissolti dal team manager romanista, Salvatore Scaglia che, con referto arbitrale sotto gli occhi, confermava come tra la lista degli ammoniti ci fosse anche il biondo di Ostia.
Quindi, pure lui, squalificato per la prossima partita, il quarto, dopo Mexes, Taddei e Pizarro. Solo che ieri, consultando il sito della nostra Lega calcio, il giallo a De Rossi non risultava. Una dimenticanza, probabilmente, ma che per un po ..
Quindi, pure lui, squalificato per la prossima partita, il quarto, dopo Mexes, Taddei e Pizarro. Solo che ieri, consultando il sito della nostra Lega calcio, il giallo a De Rossi non risultava. Una dimenticanza, probabilmente, ma che per un po ha fatto sperare che sabato prossimo, contro lUdinese, De Rossi sarebbe stato a disposizione, con grande sollievo di tutto il mondo romanista che non può non essere preoccupato per la prossima sfida in cui, di sicuro, dovrà fare a meno di cinque giocatori (i quattro squalificato più Francesco Totti). Lillusione è durato il breve spazio di una telefonata. Niente da fare, non ci sarà neppure De Rossi, con Ranieri che dovrà fare i conti con un centrocampo più che dimezzato, con tutti i problemi che si possono immaginare. Il tecnico come risolverà il problema? Le opzioni di uomini non sono tantissime ma ci sono, tutto dipenderà dalla filosofia con cui Ranieri deciderà di mandare in campo la sua squadra.
OPZIONE PRUDENTE - Un quattro-quattro-due con due esterni bassi avanzati sulla linea dei due mediani rimasti, Brighi e Perrotta. Cioè Cassetti nel ruolo di Taddei, il recuperato Tonetto sullaltra fascia, ruolo in cui ha giocato nei suoi anni doriani e qualche volta pure in maglia giallorossa. Certo sarebbe una scelta piuttosto conservativa e pure con qualche interrogativo visto che Tonetto è una vita che non gioca ed è reduce da un lungo recupero, quindi con ritmo partita praticamente inesistente. Potrebbe essere una soluzione per una parte della partita, anche se consentirebbe alla Roma di non lasciare troppi spazi a unUdinese che ha giocatori che si esaltano negli spazi.
OPZIONE A ROMBO - Ricordando come nei suoi anni brasiliani Julio Baptista giocasse da centrocampista e, pure, la presenza in rosa di Faty, Ranieri potrebbe decidere per un centrocampo a rombo con il francese e Perrotta ai fianchi di Brighi e la bestia vertice alto con compiti obbligati di copertura assidua. Da un punto di vista logico, sembra essere la soluzione migliore, anche se cè il rebus di un Faty che non gioca quasi mai e quando ha giocato ha convinto poche volte (volendo sperimentare si potrebbe provare con Cassetti o Tonetto nel rulolo di intermedi in mezzo al campo). In questo caso Cassetti prenderebbe il posto di Motta sulla linea difensiva.
OPZIONE OFFENSIVA - In pratica un quattro- due-quattro, con una linea di trequartisti alle spalle di Toni, composta da Menez, Julio Baptista e Vucinic (sempre che il montenegrino, come pare possibile, ce la faccia a recuperare per sabato prossimo dal problema fisico che lo ha fermato venerdì scorso). Anche questa, però, sembra una soluzione che potrebbe essere utile per una parte della partita, magari nel finale, con un punteggio ancora non favorevole, per provare comunque a vincere. Il rischio, altrimenti, sarebbe quello di lasciare spazi e superiorità numerica allUdinese nella zona chiave del campo, cosa che si potrebbe pagare a carissimo prezzo contro Di Natale e discepoli.