
IL ROMANISTA - "Ho capito che tutto lambiente credeva nella vittoria dal lavoro svolto in settimana dal gruppo». Bruno Conti un po se la sentiva. Aveva annusato nellaria lodore dellimpresa. Ma quel presentimento non gli ha di certo rovinato la gioia per aver battuto lInter al termine di una partita bella, vibrante, combattuta.
Anche contando su un gruppo che, nonostante le difficoltà, è rimasto unito. «Sì, è vero conferma Conti -. I
ragazzi hanno sempre lavorato con grande serietà. Si ride al momento giusto, ma in campo si lavora. Contro
lInter hanno preparato la partita come sempre. È bello vederli lavorare con questa voglia e nel modo corretto.
Ero ottimista. Sono stati tutti bravi a pressare il portatore, non hanno fatto ragionare lInter. Siamo stati bravi
nelle ripartenze. Abbiamo reagito bene dopo il loro pareggio. Abbiamo giocato contro una grandissima squadra e siamo stati perfetti in tutto». Proprio quello che aveva chiesto alla squadra alla vigilia, una partita perfetta. Ma non impossibile: «Serve che la Roma faccia la Roma aveva detto -. Se giochiamo come possiamo e sappiamo, ce la possiamo giocare contro chiunque, Inter compresa». E così è stato. Per la felicità di tutti i romanisti, su tutti i settantamila dellOlimpico. Compresa Rosella Sensi, anche lei sommersa dagli abbracci al 90esimo.
A proposito, il dt svela la volontà dei vertici societari di dare un premio partita: «Si, è stata una sorpresa del
presidente. Prima di Bologna voleva dare un incentivo ai ragazzi se fossero arrivate due vittorie consecutive. I giocatori hanno accettato volentieri». Nella notte di festa di Roma e della Roma cè chi è dovuto tornare a casa a testa bassa: lInter di quel Mourinho che qualche tempo fa aveva definito furbi nel mercato i dirigenti giallorossi, riferendosi agli affari Pizarro e Burdisso e a quello mancato per Baptista. Conti ha voluto rispondere anche al portoghese: «Se essere furbi vuol dire prendere grandi giocatori, mi sta bene. Però Pizarro nellInter non giocava tanto. Per loro è stata una grande perdita. Oltre a essere un grande uomo, sta offrendo anche grandi prestazioni. Come Burdisso, che è ancora dellInter. Per lui poi vedremo a fine stagione». Quando si dovrà definire anche il destino di un altro grande colpo messo a segno dalla dirigenza romanista: Luca Toni. «Ha avuto un approccio incredibile con la Roma conclude il dt - e lo dimostra con i gol. Il Mondiale? Vediamo cosa decide Lippi».