GASPORT - Ferito, stavolta nellanima. Pizarro vorrebbe essere lì, nella sua Valparaiso. Vorrebbe dare un aiuto. «E lo farò, mi sto organizzando con i compagni...». Il Cile piegato dal terremoto è lontano e langoscia non diminuisce. «Anche perché le scosse continuano racconta il centrocampista a Roma Channel . È un momento particolare per tutti i cileni, è stata una tragedia. Voglio ringraziare i tifosi per laffetto che mi stanno dando».
Ritorno L’affetto, la vicinanza leniscono il dolore del cuore. Quello al polpaccio è passato. «Potrò scendere in campo con il Milan, in buona forma», assicura Pizarro. Elemento, ormai, più indispensabile di Totti. «Non troveremo un Milan distratto dalla Champions — dice —, anzi saprà come sostituire Pato, Mancini lo conosciamo bene. E sappiamo come comportarci: abbiamo fatto tanto per arrivare fin qui, non dobbiamo sprecare tutto adesso. Non molliamo».
