IL MESSAGGERO - Il migliore in campo, premiato da Sky. Simone Perrotta, un gol e due assist. Tutto questo non è bastato alla Roma per tornare a casa con i tre punti. «Siamo molto dispiaciuti, avevamo in mano una grande occasione per riaprire il campionato, anche se vincere qui a Livorno non è mai facile per nessuno».
Troppi errori in difesa? «Quando si prendono tre gol è colpa di tutti quindi non accolliamo responsabilità solo al reparto difensivo. Roma stanca? Non siamo stanchi ma verso la fine delle partite facciamo un po’ più di fatica. Abbiamo fatto una lunga rincorsa e magari verso la fine facciamo un po’ di fatica, questo è vero».
Scudetto, ormai, un capitolo chiuso. Perrotta ci credeva prima, ci crede ora. «Ci sono tante partite da giocare quindi il cammino è ancora lungo». Le parole di Luca Toni, in campo dal primo minuto dopo quasi due mesi. «Mi dispiace non sia arrivata la vittoria. Era importante fare tre punti per riavvicinarci all’Inter. Per noi conta restare nelle prime tre posizioni. Lo scudetto? Mancano dieci partite dobbiamo essere bravi a migliorare, poi vedremo». Ecco, infine, Gian Paolo Montali, il dirigente motivatore. «La squadra ci ha messo l’impegno. Un’occasione sprecata, due punti persi. Non possiamo dire che la Roma non abbia dato tutto. Occorrono tre cose: l’atteggiamento, l’atteggiamento e l’atteggiamento...».
