
CORSPORT (G. D'UBALDO) - Volti scuri allaeroporto di Pisa, dove la Roma è ripartita in serata per rientrare in sede. Giocatori, tecnici e dirigenti sono consapevoli di aver fallito il tentativo di entrare per la prima volta in questa stagione ufficialmente in corsa per lo scudetto. Cè rabbia per non aver sfruttato capitata dopo il tracollo dellInter a Catania, contro un avversario alla portata della squadra di Ranieri. John Arne Riise non si dà pace e non condivide la direzione di gara di Gervasoni, larbitro che in extremis ha sostituito Romeo: «Non è stata una partita da così tante ammonizioni (undici, n.di.) altrimenti anche Knezevic andava ammonito prima e sarebbe scattato il rosso. Peccato, unoccasione persa che ci deve far riflettere. Contro il Livorno non dovevamo buttare via due punti».
Delusione per il presidente Rosella Sensi, che ha seguito la partita in tv da casa. Il dirigente Gian Paolo Montali assicura che la Roma ha fatto ogni sforzo per centrare la vittoria che avrebbe riaperto il campionato: «Ai ragazzi non si può rimproverare nulla. La Roma è andata a Livorno per vincere e ci ha messo impegno. E chiaro che se vuoi pensare in grande questa volta il bicchiere è mezzo vuoto e siamo molto arrabbiati per questo pareggio. Sono due punti persi in temi tattici. Per diventare grandi occorrono tre cose: atteggiamento, atteggiamento, atteggiamento» . Ma il campionato della Roma non è finito: «Magari possiamo ancora recuperare punti alle squadre che ci precedono in classifica. E speriamo anche di recuperare Totti per le ultime dieci partite di campionato» . E proprio questo il punto.
Lassenza di Totti pesa moltissimo in questa fase della stagione. Il capitano fa la differenza ed è insostituibile, non solo per i gol che fa.
Oggi riposo, la squadra riprenderà gli allenamenti domani pomeriggio.