Nessun rimprovero alla squadra ma...

15/03/2010 alle 10:28.

CORSPORT (G. D'UBALDO) - Volti scuri all’aeroporto di Pisa, do­ve la Roma è ripartita in serata per rientrare in sede. Giocatori, tecnici e dirigenti sono consapevo­li di aver fallito il tentati­vo di entrare per la pri­ma volta in questa stagio­ne ufficialmente in corsa per lo scu­detto. C’è rabbia per non aver sfruttato ca­pitata dopo il tracollo dell’Inter a Catania, contro un avversario alla portata della squadra di Ranieri. John Arne Riise non si dà pace e non condivide la direzione di gara di Ger­vasoni, l’arbitro che in extremis ha sostituito Romeo: «Non è stata una partita da così tante am­monizioni (undici, n.d’i.) altrimenti anche Kneze­vic andava ammonito prima e sarebbe scattato il rosso. Peccato, un’oc­casione persa che ci deve far riflettere. Contro il Li­vorno non dovevamo but­tare via due punti».

Delusione per il presi­dente Rosella Sensi, che ha seguito la partita in tv da casa. Il dirigente Gian Paolo Montali assicura che la Roma ha fatto ogni sforzo per centrare la vit­toria che avrebbe riaper­to il campionato: «Ai ra­gazzi non si può rimpro­verare nulla. La Roma è andata a Livorno per vin­cere e ci ha messo impe­gno. E’ chiaro che se vuoi pensare in grande questa volta il bicchiere è mezzo vuoto e siamo molto ar­rabbiati per questo pa­reggio. So­no due pun­ti persi in temi tattici. Per diven­tare grandi occorrono tre cose: at­teggiamento, atteggia­mento, atteggiamento» . Ma il campionato della Roma non è finito: «Ma­gari possiamo ancora re­cuperare punti alle squa­dre che ci precedono in classifica. E speriamo anche di recuperare Tot­ti per le ultime dieci par­tite di campionato» . E’ proprio questo il punto.

L’assenza di pesa moltissimo in questa fase della stagione. Il capita­no fa la differenza ed è insostituibile, non solo per i gol che fa.

 

Oggi riposo, la squadra riprenderà gli allena­menti domani pomerig­gio.