Mexes alla riconquista della Roma

24/03/2010 alle 09:57.

CORSPORT (P.TORRI) - Ritocca a lui, il biondo francese. Juan a casa perché squalificato, in campo Mexes. Che, certo, non può vivere come un successo il fatto di rivedere una maglia da titolare per l’assen za di qualcun’altro. Non c’è abi tuato, non è la sua storia sin da quando, non ancora maggiorenne, diventò un punto fermo dell’Au xerre. Ma così se gli pare, a Clau dio Ranieri, soprattutto, che dal momento in cui è sbarcato

Da per Mexes può co­minciare, paradossalmente, la ri­conquista di quella Roma che per cinque anni è stata sua, senza di­scussioni, centrale difensivo tito­lare, punto. Il punto non c’è più, tocca al francese rimetterlo. Un po’ come riconquistare quella Ro­ma, che quasi sei anni fa scelse fa­cendo scoppiare un pandemonio. Il biondo ha sempre detto di non volersene andare, pur sapendo che in Italia e in Europa non gli mancano gli estimatori, pur ricor­dando bene come nel suo contrat­to sia prevista una clausola cash che, se onorata, gli permetterebbe di salutare senza che nessuno pos­sa dire qualche cosa. Ha due me­si di tempo, a partire da stasera a , per ricandidare il suo nome per un futuro in giallorosso, quello peraltro che ha sempre det­to di volere.

A patto, però, che lo voglia an­che la Roma. Presto, molto presto, ci si dovrà sedere attorno a un ta­volo per parlare del nuovo con­tratto del giocatore. Ci garantisco­no che già prima di Pasqua sia stato fissato un appuntamento con il procuratore del francese, Oli­vier Jouanneaux, professionista che non è il top della simpatia, ma che sa bene come, nel ca­so, non manchereb­bero le società pronte a pagare la clausola ( e pure qualche cosa di più) pur di acquisire il cartellino del bion­do.

Ultima, in ordine di tempo, è stata la Juventusa manda­re segnali ( proba­bilmente pure qual­che cosa di più) a Mexes. Ci sarà bisogno che tra Roma e giocatore ci sia subito chiarezza per capire se ci sono i presupposti per andare avanti. Chiarezza che dovrà esserci pure in campo con un Mexes che deve tornare a giocare sui suoi livelli per poter avere, in ogni caso, una maggiore forza contrattuale.

La rivincita del francese può co­minciare da stasera a , av­versario da tenere d’occhio pante­rone Zalayeta, compagno al fianco il bandito Burdisso. L’obiettivo è una Roma senza gol al passivo. A quel punto sarebbe dolce la notte bolognese, per lui e per la Roma.