GASPORT - Valutando il risultato, Walter Mazzarri considera il punto ottenuto, importante. «Direi prezioso considerato che eravamo sotto di 2 gol. Onestamente sè trattato di una piccola impresa. Credo che fosse difficile immaginare di riprenderla la partita. È vero, però, che se guardo alla prestazione, allora dico che avremmo meritato qualcosa in più. LaRomaha giocatori di grande valore. Uno come Vucinic, per esempio, si ritrova sul piede il pallone
Grazie Denis Ancora una volta le sue intuizioni hanno ribaltato il risultato. Sullo 0-2, Mazzarri non ci ha pensato su due volte, ha richiamato Pazienza ed ha inserito German Denis: con lui in campo, il Napoli ha svoltato. Gran gol quello che ha ridato speranze alla rimonta. «Già qualche istante prima della rete, il ragazzo aveva sfiorato la marcatura con due colpi di testa finiti fuori per pochi centimetri. Sono soddisfatto, è entrato subito nel vivo della partita». I numeri ricordano che in questa stagione Denis ha segnato 4 reti (3 in casa contro Milan, Sampdoria e Roma ed 1 in trasferta con il Parma): quando segna lui il Napoli vince oppure pareggia. Inoltre, è stato suo lultimo gol al San Paolo (10 gennaio contro la Sampdoria).
Ennesima rimonta Unaltra rimonta, dunque. Che non è una novità. «Ormai siamo abituati. Ma certi atteggiamenti vanno corretti. Per esempio, non ho capito il motivo per cui la squadra sè disunita dopo il rigore che ha dato il vantaggio alla Roma. La reazione sè vista dopo il gol di Vucinic e con lingresso di Denis il cui gol ha ridato fiducia ai compagni». Lattaccante argentino è stato il protagonista assoluto data anche la prolungata astinenza di Quagliarella. «Avrebbe potuto fare meglio», ha osservato Mazzarri che ha analizzato anche la prestazione del rientrante Lavezzi: «È stato molto utile per la fase offensiva, mentre lho visto poco collaborativo quando cera da inseguire gli avversari». Nel secondo tempo sè visto anche il tridente (Lavezzi-Denis-Quagliarella) con larretramento di Hamsik in mediana. «Col fisico che ha, Marek può fare tutto. Ma per giocare coi 3 attaccanti cè bisogno che gli stessi arretrino per aiutare i centrocampisti».




