LEGGO (M. CHI.) - Per Amantino Mancini sarà un sabato speciale. Cinque anni e 154 presenze in giallorosso non si dimenticano in un battere di ciglio. «Se il Milan sarà autorevole in campo fin dal via - spiega il brasiliano - la carica del pubblico romanista potrebbe scemare. Andremo in campo senza paura». Domani allOlimpico lui prenderà il posto di Pato, mentre Jankulovski è in corsa per una maglia da terzino sinistro. A metà campo, lo squalificato Gattuso sarà sostituito da Flamini.
L’uomo del no, del grande rifiuto all’Inter di Mourinho, perché lo scudetto può e vuole vincerlo con il Milan di Leonardo. La decisione di Marek Jankulovski ha fatto sorridere i tifosi rossoneri, arrabbiare quelli dell’Inter e, per qualche ora, anche Adriano Galliani che rischiava non portare a termine l’operazione Amantino Mancini con il club di Moratti.
«L’interesse dell’Inter si è manifestato in maniera imprevista e veloce, all’ultimo giorno di mercato - spiega l’esterno ceco -. Quando l’ho saputo non ci ho pensato due volte: ho un contratto con il Milan, sto bene qui e credo di poter vincere lo scudetto anche con questi colori».
Un pensiero all’Olimpico: «Sia noi che la Roma stiamo attraversando un ottimo momento di forma, speriamo venga fuori una bella partita. Avendo quattro punti di distacco dall’Inter, un buon risultato a Roma potrebbe darci qualche speranza in più...».
