Il forfait, non previsto ma forse prevedibile, di Mancini costringerà Leo­nardo a schierare Bec­kham al posto di Pato fin da questa sera, anche se con il passare dei giorni si rafforza la possibilità di vedere il giovane brasilia­no in campo a Manche­ster ma solo a partita ini­ziata. La doppia sfida che vale un’intera stagione potrebbe essere « bene­detta » da Silvio Berlusco­ni in persona che que­st’oggi potrebbe andare a salutare, di persona, Leo­nardo e i suoi giocatori nel ritiro roma­no, rossonero anche se sembra esclusa la sua presenza in tribuna.

Il tecnico rossonero ieri ha voluto te­nere separati i due impegni contro Ro­ma e Manchester, evitando di assimila­re le due partite. Anche se, per eviden­ti motivi, il Milan ha un solo risultato a disposizione in entrambe le gare. «Non ho mai pensato e tanto meno lo posso fare in questa occasione - ha puntua­lizzato l’allenatore milanista - di pun­tare a un risultato diverso dalla vittoria anche se incontreremo una Roma in grande forma. Ci sono due valutazioni diverse da fare: la prima riguarda la posizione in graduatoria e l'altra il mo­do di affrontare la gara. La Roma è una squadra che nelle ultime partite ha fat­to una striscia incredibile di risultati. Se, invece, analizziamo nello specifico la classifica, il Milan ha tre punti in più rispetto alla Roma, davanti a quattro punti c'è l' Inter: non posso pensare ad un risultato diverso dalla vittoria. Que­st’anno, diversamente dagli altri anni, ci sono stati momenti di alti e bassi da parte di tutti. Il Milan ha avuto un av­vio complicato, ma questo non ha de­terminato un’esclusione totale dalla te­sta della classifica. Tutto può ancora succedere, è un campionato molto dif­ficile. Inoltre noi e i giallorossi in que­sta stagione abbiamo vissuto storie molto simili: siamo parti­ti incontrando difficoltà importanti, riprendendoci nel corso della stagione fi­no ad arrivare in posizio­ni che confortano il nostro gioco e i nostri sforzi » .

Leonardo non è d’accor­do con chi indica nel dop­pio confronto Roma-Man­chester la possibile svolta definitiva della stagione milanista: « La mia squa­dra ha avuto sempre del­le grandi reazioni dopo sconfitte importanti come quelle nei derby e contro il Manchester. Quindi i ri­sultati negativi non ci hanno mai condizionato anche se a questo punto in Champions League dobbiamo ottenere una vittoria impor­tante. Ma avremmo fatto lo stesso an­che se la partita d’andata a San Siro fosse finita in maniera diversa, con un risultato più favorevole a noi». L’arbi­tro Tagliavento, protagonista della con­troversa sfida fra Inter e Sampdoria, questa sera troverà in Leonardo un al­leato importante: « Io solitamente non amo parlare di queste cose, ma posso assicurare che anche questa volta, co­me accade sempre, il mio tentativo sa­rà quello di agevolare il compito del di­rettore di gara che deve poter agire con personalità e tranquillità » .