
CORSPORT (G. D'UBALDO) - Claudio Ranieri lavora per il futuro. Il tecnico si è già confrontato con la società per i programmi della prossima stagione. Il suo contratto scade nel 2011, ma lorientamento della proprietà è quello di prolungarlo ulteriormente alla fine del campionato. Alla Roma sono convinti che Ranieri non capitolerà nel caso di uneventuale chiamata della Nazionale e in ogni caso Rosella Sensi non sembra intenzionata a liberarlo. Ranieri parla con i dirigenti di come migliorare la squadra e comincia a porre le basi per la prossima stagione.
Le principali esigenze rilevate nella stagione in corso sono state quelle di avere due nuovi esterni difensivi, a destra e a sinistra ( su quella fascia serve anche un esterno alto), oltre a risolvere il dubbio del centravanti. La Roma sta valutando la possibilità di confermare Toni ( bisognerà trovare un accordo con il Bayern Monaco), ma è in corsa anche Adriano, che negli ultimi tempi ha inviato messaggi alla Roma, dopo i contatti avuti alla fine del 2009. La Roma sta seguendo vari giocatori e cercherà di accontentare lallenatore, anche se per sapere come si potrà muovere la società sul mercato bisognerà aspettare la qualificazione nella prossima Champions League.
Ranieri conosce le disponibilità della Roma, sapeva di andare ad allenare una squadra che veniva gestita con lautofinanziamento. Diversa la situazione che aveva lasciato alla Juventus, quando, su sua indicazione, prima della rottura, era stato contattato Lampard, ma poi le pretese economiche dellinglese fecero allontanare i dirigenti bianconeri. Ranieri è convinto che si possa migliorare la squadra anche senza spendere cifre folli. E ha dato il suo avallo alloperazione Simplicio, che sarà il primo rinforzo della Roma del prossimo anno e può ricoprire tutti i ruoli del centrocampo.
Per la prossima stagione con ogni probabilità la Roma tornerà a svolgere la preparazione precampionato a Riscone di Brunico. Ranieri, dopo aver ascoltato i pareri favorevoli delle persone, giocatori, tecnici e dirigenti che cerano già nella passata stagione, ha dato il suo benestare.
Il tecnico comunque ha dato unindicazione precisa. Vuole svolgere la preparazione in montagna, non a Trigoria. Un avvocato dellApt di Brunico ha incontrato giovedì scorsi due dirigenti della Roma. E stato il primo incontro, entro la fine di marzo si dovrebbe arrivare a un accordo. Per ora è stata esaminata solo la parte commerciale. La Roma vuole tornare a Brunico e ha trovato disponibilità da parte degli amministratori locali. Unintesa si troverà, anche se altre località offrono soluzioni più vantaggiose dal punto di vista economico. Sono località della Val Gardena, del Trentino e della Svizzera, che hanno presentato unofferta. Ma la Roma preferisce non cambiare dopo aver lavorato in condizioni ideali la scorsa estate in Val Pusteria.