La prima grande magia di Ranieri

29/03/2010 alle 10:11.

LEGGO - Diciamo un paio di cose banali: lo scudetto dipende ancora dall’Inter che, anche contro la Roma, ha dimostrato quanto sia pericolosa, capace di straordinari colpi di reni all’ultimo respiro. Ma dietro c’è una Roma che ha smesso di essere banale, piccola, facile all’autocommiserazione. C’è una squadra che dall’arrivo di Ranieri è prima in classifica con 3 punti di vantaggio sull’Inter. Capace di controllare i nervi quando un arbitro si tappa gli occhi davanti a un rigore, a un fuorigioco.

Soltanto qualche mese fa, dopo gli arbitraggi subìti nelle ultime partite, avremmo contato gli squalificati, avremmo rispolverato lo stereotipo di una Roma bella ma giovane e fragile e avremmo fatto paragoni col cinismo delle grandi, “quelle che vincono”. Questa Roma ridisegnata da Ranieri (che ha il diritto di invitarci a cena e cucinarci quel “braccino” del quale a volte è stato accusato) potrà anche non arrivare allo scudetto, ma ha dimostrato che sa vincere e che se non è ancora magica, qualche magìa sa già farla.