La pioggia non spegne la passione Dall’alba tanti in fila per Livorno

10/03/2010 alle 08:37.

IL ROMANISTA (D.PETROSELLI) - Il freddo e la pioggia non fermano la voglia di Roma. È stata una vera e propria caccia al biglietto per la trasferta di Livorno quella vista ieri nei punti vendita “Booking show”. Poco più di duemila i posti disponibili

E per questo in tanti hanno preso letteralmente d’assalto le ricevitorie romane abilitate. Non senza qualche arrabbiatura. Per molti infatti è stata una vera odissea arrivare a prendere l’agognato biglietto: "Sono di Casal de’ Pazzi - dice Giorgio – e ho provato al punto di via Ugo Ojetti. E loro mi hanno detto che non li avevano. Stessa cosa a Viale Somalia e Corso Sempione". Un problema che hanno avvertito in molti, tanto che è dovuta intervenire la stessa società sul proprio sito per rettificare i punti vendita attivi (ora nella Capitale se ne contano solo sei, più altri dieci nel Lazio).
 
"Ho fatto le corse per arrivare qui. E per fortuna che mi sono mosso presto questa mattina". E Giorgio non è stato l’unico. Nonostante il tempo “da lupi” (nel vero senso della parola), davanti al punto vendita di Via Tiburtina 532 c’era un piccolo gruppo già alle 7. Qualcosa di impensabile per molti, ma la passione porta a fare anche questo. C’è chi lo ha fatto per poi andare di corsa a lavoro, ma anche qualche
ragazzo che ha fatto l’alba proprio per non marinare del tutto la scuola. Se poi si viene dall’altra parte di Roma, solo una fede incrollabile può spiegare tutto questo.
 
"Stamattina mi ha svegliato mio nipote alle 5 per venire qui, roba da matti", dice Roberto. Per lui andare in trasferta è sempre qualcosa di particolare. Ancora di più in questa stagione dove i divieti sono stati tanti. Ma i tifosi giallorossi se lo sono meritati questo “permesso”:
"E’ vero. E stavolta ci vado con la sciarpa. A Genova, la mia ultima trasferta, mi hanno fatto togliere tutto. Sai, per evitare brutte sorprese. Ma stavolta voglio farli vedere questi colori". Anche lui è dalle 7 che aspetta in fila. Per fortuna però dovrà aspettare poco, visto che nel biglietto che ha dovuto prendere per fare la coda ha il 16. Ma si arriva fino al 60 quando non sono neanche le 11.
 
C’è da scommettere che domani potrebbe già essere troppo tardi per trovare ancora qualche posto. Figurarsi sabato, quando alle 19 si chiuderà tutto. E per questo la fila continua ad aumentare. Anche una signora si meraviglia e chiede: "Ma è per un concerto?" "No, è solo per la Roma", le risponde un ragazzo. E non è roba da poco, no?