L’arrivo a pari punti premierebbe l’Inter

26/03/2010 alle 10:25.

CORSPORT - C’è un motivo in più per provare a battere l’Inter. Perché un even­tuale zero a zero domani pomeriggio all’Olimpico, sarebbe un vantaggio per i nerazzurri. Il motivo è che il regolamento per l’assegnazione dello scu­detto in caso di arrivo a pari punti di due squadre, non prevede, in caso di due pareggi, che la diffe­renza sia determinata dal valore doppio dei gol se­gnati in trasferta. Siamo andati a controllarlo il re­golamento e in caso di due pareggi tra le due squadre che finissero a pari punti, la priorità sa­rebbe determinata dalla differenza reti totale.

Dif­ferenza che in questo mo­mento dice che l’Inter ha un vantaggio di undici gol sulla Roma (più trentuno per i nerazzurri, più ven­ti per i giallorossi). Un vantaggio che, ovviamen­te, rimarrebbe tale, anche dopo un secondo pareggio tra le due squadre e a quel punto, con sole sette gare ancora da giocare, tutto sarebbe meno che una passeggiata di salute riuscire ad avere un saldo attivo di dodici reti nei confronti dell’Inter nelle gare ancora da giocare. C’è anche dell’altro.

Per­ché, nel caso fosse in pari­tà anche la differenza re­ti, la seconda opzione pre­vede l’assegnazione del ti­tolo in base ai gol segnati. E pure qui, oggi come og­gi, la squadra di Mourin­ho è in vantaggio, 57 i gol segnati da Milito e com­pagni, 48 quelli dei giallo­rossi. Infine, la terza op­zione, eventualità ai con­fini della realtà, prevede­rebbe l’assegnazione del­lo scudetto attraverso un sorteggio, ma ci sembra roba di fantascienza oltre che perlomeno strana.



I criteri cambiano in ca­so di arrivo a pari punti di più di due squadre. Ma anche qui l’Inter è in van­taggio, visto che sarebbe decisiva la classifica avul­sa degli scontri diretti tra le tre (Inter, Roma e Mi­lan), classifica che già da adesso, comunque andrà domani pomeriggio, vede l’Inter vittoriosa ( sette punti), davanti a Milan (4) e Roma (2), con Roma e Inter che devono giocare la loro seconda sfida per definire una classifica che, nella migliore ipotesi per la Roma, prevedereb­be il sorpasso della Roma per il secondo posto.