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IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - Ranieri, a fine partita, lha detto con un sorriso grande così: «Julio ha dato tutto, lho visto benissimo e sono molto soddisfatto. Può esserci davvero molto utile». Limpressione del mister è quella di tutti quelli che ieri hanno visto la partita, perché un Baptista così si faceva davvero fatica a ricordarlo con la maglia della Roma. Una prestazione fatta di corsa, sostanza, muscoli e arricchita da un gol su rigore (secondo il campionato dopo quello al Palermo, terzo stagionale con la rete alla Triestina in Coppa Italia) che il brasiliano si è anche procurato.
quella di tutti quelli che ieri hanno visto la partita, perché un Baptista così si faceva davvero fatica a ricordarlo con la maglia della Roma. Una prestazione fatta di corsa, sostanza, muscoli e arricchita da un gol su rigore (secondo il campionato dopo quello al Palermo, terzo stagionale con la rete alla Triestina in Coppa Italia) che il brasiliano si è anche procurato.
E che ha chiesto a De Rossi, tiratore designato, di poter calciare. Una bella assunzione di responsabilità, proprio sotto la Curva B, con un intero stadio contro: «Ho parlato con Daniele ha spiegato a fine partita a Sky e Roma Channel e lui mi ha lasciato loccasione, è stato un gran gesto. Sono contento per il gol, ma soprattutto per la mia prestazione. Ho dato una mano alla squadra in fase difensiva e questo era importante. Adesso devo continuare così». Peccato che però tutto questo non sia servito a portare a casa i tre punti: «Sì, peccato conferma Baptista Vincevamo 2-0 e alla fine non siamo riusciti a mantenere il vantaggio. Il pareggio può andare bene, ma è normale che ci resti un po damaro in bocca anche se cè da dire che loro sono una grande squadra, hanno giocato meglio, quando hanno inserito tutte quelle punte ci hanno complicato la vita. E stata una partita difficile, nessuno si aspettava che non vincessimo dopo il 2-0. Abbiamo giocato un grandissimo calcio, è stato un peccato ma in una partita così tutto poteva succedere. Il rigore? Ero lontano, non ho visto. So solo che è stata una grande partita giocata su alti livelli da entrambe le squadre».
Meglio, quindi, pensare al futuro, con una sfida difficilissima col Milan alle porte: «E unopportunità unica: giochiamo in casa, davanti ai nostri tifosi e dobbiamo sfruttare questa chance. Oltre a quella coi rossoneri ci aspettano tante gare decisive, dobbiamo vincerle tutte per restare lassù». Sarà dura, ma un Baptista sui livelli di ieri potrebbe essere unarma in più: «Ho sempre detto che più gioco e più entro in forma. E questa, per me, la cosa più importante: giocare per aiutare la squadra col mio fisico e le mie qualità. La sostituzione? conclude non cè nessun problema, semplicemente il mister ha pensato che servisse qualcuno di diverso, magari più utile in fase difensiva». La Bestia ha dato cenni di risveglio, ora conta solo non fermarsi. «Ora per restare lassù dobbiamo vincerle tutte».