J. Sergio è pronto. Giovedì tornano i nazionali

02/03/2010 alle 08:45.

IL ROMANISTA (G. RICCI) - In archivio il pari di Napoli, che ha lasciato ai giallorossi un solo punto in classifica e parecchio amaro in bocca per l’occasione mancata, da oggi s’inizia a pensare al Milan. Contro Ronaldinho e soci, mister Ranieri dovrebbe poter fare di nuovo affidamento su Julio Sergio. Il numero 27 di Ribeirao Preto, rimasto precauzionalmente in tribuna l’altro ieri a causa di un residuo fastidio all’adduttore destro, ha comunque quattro giorni a disposizione per recuperare del tutto. Buona notizia specie per il fatto che, anche nel match del S. Paolo, Doni ha dimostrato ancora una volta di non attraversare un periodo granché positivo. Incerto, timoroso e poco reattivo. Ragione per cui il ritorno tra i pali di JS, almeno per ora, offre maggiori garanzie.

 

Col trentunenne paulista in campo, la Roma ha perso una volta sola: con la all’Olimpico (1-3) il 30 agosto 2009. Per il resto, 15 vittorie e due pari su 17 gare. Alla ripresa degli allenamenti, Claudio Martello dovrà

verificare le condizioni di Menez: Jeremy a avrebbe dovuto giocare, poi è stato destinato alla panchina a causa di un leggero attacco influenzale. A Trigoria oggi non ci saranno i sette calciatori convocati dalle rispettive nazionali: , Vucinic, Riise, Burdisso e il terzetto brasiliano formato da Doni, Juan e Baptista. Impegnati tutti in Europa, la Seleçao verdeoro in Irlanda e l’albiceleste in Germania, rientreranno tutti giovedì dopo aver giocato domani sera. Per il resto, tutti gli altri componenti della rosa dovrebbero lavorare regolarmente, dal momento che da nessuno è tornato con particolari problematiche fisiche.

 

A parte i normali acciacchi post partita. Dalla Norvegia arriva la notizia che la prossima estate John Arne, il Roscio-gol idolo dei tifosi romanisti, convolerà a nozze. Ieri intanto, all’inizio del ritiro dell’Under 21 azzurra

alla Borghesiana, Stefano Okaka ha parlato della corsa scudetto: «L’Inter è troppo più forte della Roma. Ai

giallorossi non manca niente, l’unico problema è aver perso lungo la strada troppi punti importanti. Come ad esempio con Cagliari, Livorno e Catania nel girone d’andata
». L’attaccante ceduto in prestito al Fulham a gennaio ha detto la sua sull’amico Mario Balotelli: «Mario deve stare tranquillo, merita la Nazionale. Lippi deve fare le sue scelte e se Balotelli continuerà a fare bene andrà sicuramente al Mondiale».