LEGGO (F.BALZANI) - «Mancano dieci partite, dobbiamo fare tutto il possibile». Simone Perrotta ci crede e spinge una Roma a corto di benzina nellultimo tratto di strada dal quale ancora si vede il cartello scudetto. LInter è lontana sette punti e di mezzo cè un Milan che ha perso Nesta e Beckam. La qualificazione dei nerazzurri ai quarti di Champions può però distrarre gli uomini di Mourinho che vuole riportare la coppa dalle grandi orecchie a Milano. «Noi non molliamo, abbiamo loccasione dello scontro diretto», ha dichiarato il centrocampista giallorosso a 10 giorni da Roma-Inter
Perrotta sarà lunico titolare della mediana giallorossa viste le squalifiche di Taddei, Pizarro e De Rossi. Ma le assenze non preoccupano particolarmente il centrocampista che è sempre più in odore di Mondiale dopo una stagione ad alto rendimento che lo ha visto andare a segno 6 volte in 27 partite, lultima proprio domenica scorsa a Livorno. «Mancheranno 4 giocatori, ma avremo dalla nostra il pubblico dellOlimpico», ha detto serenamente Perrotta che ha però ammesso le difficoltà recenti di una Roma «che soffre nel finale per la stanchezza accumulata da luglio ad oggi». Alla fatica si aggiungono poi le assenze che preoccupano non poco Ranieri. Il tecnico aspetta con ansia il rientro in gruppo di Vucinic che ieri si è allenato in palestra e oggi dovrebbe tornare sul campo di Trigoria. Il probabile rientro del montenegrino potrebbe spingere Ranieri a schierare un indedito 4-3-3 con Mirko al fianco di Toni e Menez e davanti a Brighi, Perrotta e Faty.
Buone notizie arrivano intanto da Francesco Totti. Ieri il capitano è tornato a toccare il pallone dopo un mese di corsette e fisioterapia ed è pronto a tornare in gruppo sin da lunedì prossimo. Il suo rientro dovrebbe avvenire il 3 marzo a Bari. A rassicurare i tifosi giallorossi sul recupero del numero dieci è stato anche il professor Mariani che segue quotidianamente i progressi di Totti: «Sono contento che stia guarendo, Francesco può giocare ancora ad altissimi livelli nei prossimi anni».