Inter in crisi di autostima. Ora la Roma ci crede

30/03/2010 alle 14:09.

IL SOLE 24 ORE - Un anno fa di questi tempi l'Inter aveva 10 punti in più degli attuali 63. La Roma 13 in meno dei 62 messi insieme con la formidabile rimonta degli ultimi mesi culminata nella vittoria ottenuta sabato nel confronto diretto. Per darne un'idea più compiuta, basterà pensare che a fine girone d'andata l'Inter aveva sulla Roma un margine di 13 punti. Dodici partite più tardi, il vantaggio è ridotto a una sola lunghezza.

Mentre se a pari punti con Inter e Roma arrivasse anche il Milan, ipotesi abbastanza remota, la classifica avulsa dei sei confronti diretti premierebbe l'Inter, con Roma seconda e Milan terza. Difficile dire se questo inatteso, per non dire clamoroso ricongiungimento, sia maturato più per meriti giallorossi o per demeriti nerazzurri. Gli uni e gli altri, evidentemente. Ma se stupisce in negativo la progressiva perdita di fiducia in sé stessa da parte dell'Inter, a maggior ragione sorprende in positivo la convinzione tetragona con cui la Roma ha alimentato la sua missione impossibile. La serenità con cui Ranieri ha accettato le due rimonte finali subìte da e Livorno, che a prima vista erano sembrati altrettanti capolinea, conferma una volta di più quanto continui a contare nel calcio la forza dei nervi distesi. E indirettamente quanto non smetta di nuocere la ricerca continua, esasperata, del rumore dei nemici.



Buon per un campionato che non viveva da anni un finale come questo. Sabato infatti, vigilia di Pasqua, scatta con Inter- e Bari-Roma uno sprint destinato probabilmente a durare sino alla giornata conclusiva: domenica 16 maggio, Siena-Inter e Chievo-Roma. Le tappe più significative, per quanto riguarda l'Inter, consistono nelle trasferte di Firenze e Roma (sponda ovviamente laziale) e nella partita casalinga con la . Mentre sul percorso giallorosso l'ostacolo più alto è rappresentato dal derby del 18 aprile, stessa giornata in cui l'Inter affronterà la . E che ha tutta l'aria di essere quella decisiva. Per completare il quadro di partenza del testa a testa finale vanno evidentemente tenuti ben presenti anche gli impegni collaterali. L'Inter comincia già domani sera con il Cska Mosca per l'andata dei quarti di coppa Campioni, ritorno il martedì successivo a Mosca: se tutto andrà come nei voti, da qui ad un mese avrà già giocato anche la doppia sfida di semifinale con il . Senza dimenticare, tra due settimane, il ritorno di semifinale di coppa Italia a Firenze. Impegno, questo, previsto la settimana successiva anche per la Roma, a Udine.