LIBERO - Col dieci vinci le mani che mai ti saresti aspettato. Lo sa bene Francesco Totti, appena diventato testimonial del sito di poker online Partypoker.it. Il capitano della Roma, naturalmente, ha scelto come nickname per le sue partite via web TOTTI10. Una passione, quella per il tavolo verde, che Totti si porta dietro già da un po. E che si porta pure in ritiro. «Gioco spesso coi miei compagni», racconta a Libero, «mi aiuta a rilassarmi e mi diverte».
Lo schema è quasi fisso: «Gioco spesso con Cassetti, Mexes e Menez. Vucinic e Julio Baptista sono troppo scarsi». Col centrale ..
Lo schema è quasi fisso: «Gioco spesso con Cassetti, Mexes e Menez. Vucinic e Julio Baptista sono troppo scarsi». Col centrale francese, poi, il capitano ha un conto aperto: «Dice che vinco perché ho troppa fortuna, mafa cosìperchésacheè quello che spennerei più volentieri».
Di strada, però, il campione giallorosso sembra averne ancora parecchia da fare: «Il mio problema è che, da bravo giocatore fantasioso e aggressivo, bluffo sempre. Solo che mi faccio beccare. Una volta ci hoprovato con 7di cuori e due di picche: diciamo che sono rimasto col due di picche...». In linea perfetta col Totti pensiero: «Il segreto del poker? Bluff, fortuna e un po di incoscienza». Ecco, più incoscienza di così...




