Dal 2011-2012 sarà più difficile entrare in Champions League

11/03/2010 alle 09:12.

IL ROMANISTA (D. GIANNINI) - Niente più Champions League a chi arriva quarto in Serie A. Non è solo un’ipotesi, ma una realtà che è lì, dietro l’angolo. Il motivo? Lo scadente rendimento dei nostri club in campo europeo. Il ranking Uefa per nazioni, stabilisce infatti che le prime tre della graduatoria hanno diritto a schierare quattro formazioni nella massima competizione continentale per club (la Champions). Tre di queste entrano direttamente nel tabellone principale, mentre la quarta deve passare attraverso un turno preliminare. E chi sta dietro? La quarta e la quinta del ranking hanno diritto a due accessi diretti, più uno dal preliminare. E così via fino a quelle federazioni che non hanno alcun posto certo.

Bene, al termine di questa stagione la Germania, attualmente quarta, potrebbe completare quel sorpasso ai nostri danni che era ormai nell’aria da tempo. Bisognerà sperare che le formazioni tedesche non arrivino fino in fondo alle due competizioni europee (in Europa League sono ancora in corsa Wolfsburg, Amburgo e Werder Brema). Calma, però, anche se il sorpasso si dovesse concretizzare, gli effetti si vedrebbero non nella prossima stagione, ma in quella successiva, ovvero nel 2011-2012. L’assegnazione dei posti per la e per l’Europa League avviene infatti sulla base di una tabella delle prestazioni che copre le cinque precedenti stagioni. La classifica viene redatta annualmente dall’Uefa, con la stagione meno recente che ogni volta viene eliminata dal calcolo.

E si aggiungono i punti dell’ultima stagione: 2 per ogni vittoria, 1 per ogni pareggio, più altri punti per ogni turno superato. I punti totali vengono divisi per il numero di squadre che hanno preso parte alle competizioni. La Roma, dunque, può stare tranquilla. Per ora. L’anno prossimo, però, sarebbe tutta un’altra storia.