
IL ROMANISTA - ARBITRI di Serie A e arbitri di Serie B. E questo il futuro del calcio italiano, sancito ieri. Dei 37 arbitri attualmente disponibili per le due categorie una ventina dovrebbero essere designati per la serie A, mentre per la B si attendono dei nomi nuovi per completare gli organici. E due, di conseguenza, saranno anche le Commissioni Disciplinari. Nulla di deciso invece per capire se anche il ruolo ora ricoperto da Pierluigi Collina sarà raddoppiato. «Il designatore non era allordine del giorno, stiamo studiando perchè niente si può improvvisare», ha spiegato a questo proposito il presidente dellAia Marcello Nicchi.
Le società possono anche incassare una disponibilità di Federazione e arbitri a un confronto più costante, che non si limiti più al tradizionale scambio di auguri natalizi. Alla fine non cè nessuno che non si dica soddisfatto del super vertice con Giancarlo Abete, presidente della Figc, Marcello Nicchi, presidente dellAia, il designatore Pierluigi Collina e Renzo Ulivieri, convocato a rappresentare quegli allenatori, primo fra tutti Mourinho, che non potevano partecipare per gli impegni di campionato.