L’allenatore Delio Rossi non ha una spiegazione per giustificare l’esclusione di dell’argentino: «Pastore non ha giocato perché ho scelto Simplicio». La questione-Pastore è il filo conduttore della stagione del Palermo. Ha scottato Zenga, tormenta Delio Rossi, mette in imbarazzo lo stesso giocatore. L’allenatore non ha però l’aria del cane bastonato: «La partita è stata decisa dagli episodi. Ce la siamo giocata e fino al 2-0 siamo stati in corsa. Ha vinto la squadra che ha cercato di più il successo. La Roma ha giocato con maggior cattiveria. In certi momenti siamo stati un po’ femmine. Differenza tra rendimento in casa e fuori? Io sto allenando una squadra che ha sempre avuto questi problemi, ma stiamo lavorando per migliorare. Al sottoscritto è stato chiesto di impostare un progetto, non di vincere subito. Mi preoccupa la difesa. Otto gol tra Bari e Roma sono troppi». Miccoli è arrabbiato con l’arbitro: «Il gol di Baptista è stato preceduto da un fallo di Taddei su Cassani. Ho cercato in tutti modi di spiegarlo a Tagliavento. Il 2-0 ha cambiato la partita».