
IL ROMANISTA (G. RICCI) - Francesco Totti, che continua a dividersi tra fisioterapia e palestra con lobiettivo di tornare a disposizione di Ranieri a metà marzo, ha rilasciato unintervista andata in onda ieri sera a La Signora in Giallorosso. Nel corso della quale ha parlato un po di tutto: dal suo rapporto con Ranieri alla speranza di poter disputare il Mondiale in Sudafrica, dal contratto firmato di recente al sogno chiamato scudetto. «Tra me e il mister le sue parole - non cè assolutamente alcun problema. Il mio rapporto con Claudio Ranieri è limpido, trasparente e cristallino. Ci diciamo tutto direttamente, in faccia. Questo è il metodo migliore per evitare incomprensioni. Una parte dei nostri sostenitori è arrabbiata con Spalletti per aver lasciato la Roma ed essersi accordato con lo Zenit? I tifosi vanno rispettati e possono sempre esprimere le proprie opinioni, purché sia fatto con rispetto ed educazione. Spalletti, unitamente al lavoro della società e dei calciatori, ha avuto il merito di aver fatto vivere a tutti noi un ciclo fantastico, che ora speriamo di vivere anche con Ranieri. Se tornerò a fare il trequartista? Tutto è possibile, però è difficile».
Poi si passa a parlare degli obiettivi stagionali, di una Roma a -5 dallInter capolista. Il numero 10 invita tutti a restare tranquilli: «Sognare è lecito, ma non dobbiamo perdere di vista la realtà. Questa squadra ha fatto sempre bene proprio perché è rimasta sempre con i piedi per terra, affrontando con grande rispetto lavversario di turno. Dobbiamo continuare a pensare partita dopo partita». Il 2010 ha portato al calciatore più produttivo della storia giallorossa il rinnovo del contratto: «Cosa rispondo a chi dice che sia esagerato? Niente, non rispondo nulla e lo lascio parlare. Tanto ormai ci ho fatto labitudine. I desideri che esprimo per il 2010 sono tre: salute, salute e ancora salute».
In una recente intervista Ilary Blasi, la moglie del Capitano, ha detto che vorrebbe vedere il marito in azzurro per il Mondiale sudafricano: «A lei piace viaggiare, vedere posti nuovi e il Sudafrica è sicuramente un paese affascinante. In ogni caso ora sto pensando alla Roma, il resto si vedrà a suo tempo». Simpatici anche alcuni passi di unaltra intervista, rilasciata ad un sito di poker on line di cui Totti è da poco testimonial. Eccoli: «A poker si è soliti giocare in difesa? Non ci sono abituato. Chi vorrei spennare dei miei compagni? Mexes».