Totti accelera verso Firenze

02/02/2010 alle 08:46.

IL MESSAGGERO - Tra Okaka e Pit che lasciano la Roma, ecco spuntare il ritorno di Francesco Totti. E, senza per offesa per nessuno, la notizia vera è questa. Ieri, prima di indossare insieme con la moglie Ilary i panni dell’attore nell’ennesimo spot teletelefonico, Francesco è tornato ad allenarsi con i compagni, cioè con quanti non avevano preso parte all’impegno da tre punti contro il Siena. Un test leggero ma dal significato importante, perchè ha certificato che il capitano è guarito. E che è avviato a recuperare in tempi relativamente brevi la giusta condizione. Il programma, in questo senso, prevede un ..

Una presenza dal primo minuto, ma - per ora - dalla durata indefinita. Di certo, se le cose andranno secondo copione, sarà poi in campo domenica sera (ore 20,45) a Firenze, dove non ha mai segnato (anche a Torino, sponda juventina, non aveva mai segnato..), quindi avrà una settima intera o quasi per preparare con tranquillità l’appuntamento di sabato 13 in casa contro il Palermo. Sarà fondamentale poter rispettare ogni step, come dicono quelli bravi, per poter seguire fino in fondo e senza intoppi la tabella: Francesco, che aveva dato la propria disponibilità a giocare pure contro il Siena, non ne può più di entrare e uscire con disarmante continuità, ma non vuole più esagerare con i rischi.



Una curiosità: non gioca in Coppa Italia dal 16 aprile del 2008, semifinale d’andata all’Olimpico contro il Catania decisa (1-0) proprio da un suo gol. Nella partita di ritorno il capitano non c’era per l’operazione al , così come (ovviamente) non c’era nella finale di Roma contro l’Inter. Fu lui, però, ad alzare la coppa appena ricevuta dalle mani del Presidente Napolitano. Nella passata edizione zero presenze su due, con la Roma impegnata contro (promossa) e Inter (eliminata).



E, se tutti i buoni propositi saranno confermati dai fatti, contro l’Udinese la Roma oltre al capitano dovrebbe ritrovare pure Vucinic, dando così una bella sistemata all’emergenza in attacco che l’ha accompagnato contro il Siena. Menez? Mistero. Toni, invece, ne ha ancora per un po’, dato che il problema al polpaccio non è di poco conto.